Manfredi: «Vittima legata a un clan camorristico»
La morte di un uomo, avvenuta ieri sera, a Napoli «è assolutamente slegata rispetto ai festeggiamenti, non è connessa ai festeggiamenti». Lo afferma il prefetto di Napoli, Claudio Palomba ai microfoni di SkyTg24. «Quello che mi preme sottolineare è il senso di responsabilità dei napoletani: ieri c’era un divieto di circolazione ed è stato largamente osservato. C’erano dei varchi con uomini delle forze dell’ordine a presidiarli. La macchina dell’organizzazione ha funzionato», conclude il prefetto.
La notizia è stata ribadita anche dal sindaco Gaetano Manfredi. «La vittima è un pluripregiudicato – ha detto -, legato a un clan camorristico. Evidentemente è stato un agguato e hanno utilizza l’occasione della confusione della festa per un regolamento di conti. E’ una cosa dolorosa ma che non c’entra nulla con la festa e non ha coinvolto nessuno che non fosse nel gruppo della vittima».
Potrebbe interessarti anche:
- Napoli, colpi di pistola durante la festa scudetto: un morto e tre feriti
- Osimhen, rompe il digiuno, stampa il tricolore sull’azzurro e Napoli… gode
- Calcioscommesse, Armando Izzo condannato a 5 anni di reclusione
- Tragedia del viadotto di Acqualonga: chiesta la condanna per tutti gli imputati
- Migranti, tensione tra Francia e Italia, Tajani annulla il viaggio a Parigi: «Parole Darmanin inaccettabili»