Rosy Bindi: «Congresso Pd è accanimento teraupetico. Si dovrebbe pensare a scioglimento»

di Redazione

L’ex presidente: «Ci risparmi la resa dei conti interna»

La sconfitta del centrosinistra viene da lontano, «non c’è stata condivisione di un progetto politico che unisse ai valori del nostro campo la cultura di governo. E che sapesse interpretare l’esigenza di un radicale cambiamento che la situazione impone». Lo dice in un’intervista a La Stampa l’ex presidente del Pd Rosy Bindi, che è tra i firmatari di un appello diffuso ieri da venti personalità del mondo cattolico, ex Pd, intellettuali considerati vicini al M5S, da Domenico De Masi a Tomaso Montanari. Un invito ad aprire «un nuovo cantiere» spiega l’ex ministra.

La proposta dell’appello è «essere tutti pronti a mettersi a disposizione, fino allo scioglimento dell’esistente, per costruire un campo progressista coinvolgendo quelle realtà sociali che già interpretano il cambiamento e non trovano rappresentanza politica». Rosy Bindi pensa allo scioglimento del Pd e «ci risparmi la resa dei conti interna, perché la ritualità del congresso è ormai accanimento terapeutico».

Pubblicità

Il Pd è rimasto al governo anche in momenti in cui sarebbe stato meglio andare a votare, «spesso per senso di responsabilità» aggiunge Bindi, ma così facendo, «il Partito non si è mai dedicato a se stesso». C’è una classe dirigente «che mi sono chiesta spesso perché stia insieme». Rispetto ai Cinque Stelle, «sono contenta se sono approdati al campo progressista, e spero non sia solo una mossa tattica. Ma nessuno può vantarne il monopolio».

Errori «ne sono stati fatti un po’ da tutti, ma forse il partito principale ha qualche responsabilità in più. Dopodiché è vero anche che Conte e il M5S non erano portati a fare un accordo, perché troppo interessati alle sorti del proprio partito».

Pubblicità Federproprietà Napoli

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

In 48 ore morti due detenuti in Campania, Ciambriello: assistenza inadeguata

Sarebbero morti di infarto. Entrambi nel Casertano In quarantotto ore sono morti due detenuti in Campania: uno a Carinola, 32 anni, e uno a Santa...

Sequestrato studio odontoiatrico abusivo: dal 2106 avrebbe incassato 700mila euro

Indagato il titolare della struttura Uno studio odontoiatrico è stato posto sotto sequestro dalla procura della Repubblica di Torre Annunziata, insieme ai materiali e alle...

Ultime notizie