Iva non versata per oltre 850mila euro: maxi sequestro a imprenditore nel Napoletano

La ditta operante nel settore della lavorazione e produzione di imballaggi

Avrebbe omesso il versamento dell’Iva: sequestro preventivo da oltre 850.000 euro al legale rappresentante di un’azienda di Gragnano (Napoli) operante nel settore della lavorazione e produzione di imballaggi.

A dare esecuzione al provvedimento, emesso dal gip del tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura oplontina, sono stato gli uomini del comando provinciale della Guardia di Finanza di Napoli. Stando a quanto riferiscono gli inquirenti, il destinatario del provvedimento, rappresentante legale della «Lubox Imballaggi srl», è indagato in quanto avrebbe omesso il versamento di Iva dovuta per un ammontare complessivo pari a 854.905 euro.

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In particolare, in base a quanto ricostruito dall’amministrazione finanziaria sulla base della relativa dichiarazione annuale presentata per l’anno d’imposta 2018, l’uomo (del quale non sono state fornite le generalità) non versando l’Iva dovuta, avrebbe superato la soglia di rilevanza penale fissata dalla legge in 250.000 euro.

«Alla luce delle risultanze emerse – spiegano dalla Procura di Torre Annunziata – è stata emessa la misura ablatoria nei confronti del suddetto imprenditore per l’intero importo indebitamente non versato allo Stato, costituente il profitto del reato tributario». Nel corso dell’esecuzione del sequestro preventivo, eseguito dal gruppo della Guardia di Finanza di Torre Annunziata e dalla compagnia di Castellammare di Stabia, è stata raggiunta per intero la somma, ponendo il vincolo su quote societarie e disponibilità finanziarie riconducibili al titolare dell’impresa.

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