Deceduto dopo esser precipitato dalla finestra, la Procura vuole vederci chiaro

Aperto un fascicolo d’inchiesta per la morte del 13enne

Gli inquirenti stanno scavando nella vita del ragazzo di 13 anni morto ieri a Gragnano (Napoli) dopo essere precipitato dalla finestra della sua abitazione posta al quarto piano di un immobile che si trova in via Lamma. La Procura di Torre Annunziata (procuratore Nunzio Fragliasso, sostituta e titolare del fascicolo Giuliana Moccia) ha aperto un fascicolo, per ora contro ignoti e senza indagati.

Pubblicità

Al vaglio dei carabinieri della stazione di Gragnano, guidati dal maresciallo Angelo Disanto, vi sarebbero in particolare due ipotesi, anche se dagli organismi investigativi al momento non trapela nulla di ufficiale: la tragedia dovuta ad una pura fatalità (si sarebbe sporto per aggiustare il cavo dell’antenna tv) ma anche – secondo quanto riferisce Il Mattino – un’eventuale istigazione al suicidio.

Proprio per provare a capire se dietro la sciagura costata la vita a quello che tutti definiscono «un bravo ragazzo e uno studente modello» (fra una decina di giorni avrebbe dovuto iniziare a seguire le lezioni in terza media) ci possa essere una storia legata al cyberbullismo, gli inquirenti hanno disposto il sequestro del cellulare in uso al ragazzo.

Pubblicità Federproprietà Napoli

Dal dispositivo, insomma, si conta di capire se dietro questa drammatica vicenda, possano nascondersi particolari capaci di orientare le indagini. La salma del ragazzo resta sotto sequestro presso l’obitorio di Castellammare di Stabia e nelle prossime ore si deciderà se procedere o meno all’autopsia.

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

Migranti, Giorgia Meloni a Tunisi: «L’Italia può fare di più sui flussi regolari»

In dote 100 milioni per frenare le partenze Tre accordi dal valore di poco più di cento milioni di euro. È quanto ha portato in...

Il pizzo totale del ‘Terzo Sistema’: «Noi la gente la facciamo soffrire, non l’ammazziamo»

I telefoni in carcere al boss di Castellammare di Stabia portati da un agente compiacente Estorsioni a tappeto, anche a La Sonrisa, ristorante noto come...