Sospeso l’atto del Difensore civico regionale Giuseppe Fortunato
Il Tar Campania ha sospeso l’atto del Difensore civico regionale che ha nominato un commissario ad acta per la scelta degli assessori delle Municipalità cittadine ancora prive di Giunte. Contro il decreto del Difensore civico Giuseppe Fortunato il Comune di Napoli aveva presentato ricorso urgente alla giustizia amministrativa. In attesa del giudizio di merito, fissato per l’11 maggio, il Tar individua comunque in prima battuta un «difetto di competenza» nel decreto firmato il 27 aprile da Fortunato, che aveva nominato come commissario l’avv. Francesca Conte.
Secondo il presidente della prima sezione del Tribunale amministrativo si tratta di un provvedimento «in contrasto con la disciplina normativa» per difetto «di competenza, non essendo ascrivibile ad alcun organo regionale il potere sostitutivo nell’adozione di un atto, quale è quello di nomina degli assessori, che presenta carattere altamente discrezionale e fiduciario».
La nomina, si legge ancora nel decreto, «comporterebbe l’adozione di atti, in linea con le ipotesi previste dal Difensore Civico, che minerebbero irrimediabilmente l’autonomia dell’Ente Locale e l’operatività dei meccanismi democratici e rappresentativi di cui è espressione la nomina degli assessori di Municipalità».
Potrebbe interessarti anche:
- Melito, spaccio di sostanze stupefacenti: 4 arresti nel rione 219
- M. Schifone: «Professionisti italiani modello da valorizzare e difendere»
- Guerra in Ucraina | Gli Usa accusano il presidente russo di «depravazione»
- Ex Cirio, il Tribunale del Riesame dice no ai domiciliari per Pentangelo e Cesaro
- Lavoro, de Bertoldi (FdI): «Da Orlando logica veterocomunista»