Rinascimento Partenopeo, Guarino confermato presidente: «Alzeremo l’asticella dell’impegno per Napoli»

di Redazione

Designati i coordinatori per ogni Municipalità: «Così più vicini ai cittadini»

Rinascimento Partenopeo compie tre anni e rinnova le cariche direttive. L’avvocato Riccardo Guarino, fondatore dell’associazione, è stato riconfermato presidente durante un’assemblea molto partecipata che si è riunita nella location dell’hotel San Francesco al Monte a Napoli. Al suo fianco l’avvocato Enrico Lucci nella qualità di vice presidente, il segretario Leonardo Lasala e il tesoriere Andrea Facchini.

«Il primo triennio è stato molto difficile, perché siamo partiti da zero – commenta Guarino – Ma ci siamo messi in gioco con serietà, animati esclusivamente dalla voglia di cambiare Napoli, di guidare un rinnovamento culturale e politico. Sono orgoglioso di quello che abbiamo fatto finora, perché tra le tante cose, abbiamo creato una comunità, abbiamo dato un segnale, è nato un pensiero che oggi è presente in città e anche oltre i suoi confini».

Pubblicità

Rinascimento Partenopeo prosegue, dunque, nel suo percorso, con il mood ‘sogno, visione, coraggio’ che ha contraddistinto le attività sin qui svolte. «Adesso è il momento di alzare l’asticella dell’impegno – aggiunge Guarino – Ecco perché abbiamo proceduto ad una riorganizzazione dell’associazione e all’introduzione di piccole ma importanti novità che consentono a Rinascimento partenopeo di essere presente su tutte le municipalità, divenendo un punto di riferimento concreto per i cittadini».

Al lavoro in ogni Municipalità

L’associazione ha designato dei referenti per ogni singola Municipalità: «Il Coordinatore del territorio, presente in ogni Municipalità, ha il compito di intercettare le istanze dei cittadini e di organizzare proposte e iniziative dirette alla soluzione di problematiche molto sentite. Soltanto ripartendo dai territori possiamo immaginare una città senza divari territoriali». Nel solco della volontà di essere presenti sui territori si inserisce anche la recentissima apertura di uno sportello territoriale Caf e tutela dei consumatori a Bagnoli resa possibile dalla sinergia con l’associazione artigiani ‘Stamm cca’.

Pubblicità Federproprietà Napoli

Nasce anche un Comitato tecnico Scientifico, che, osserva Guarino, «possa lasciare il segno alzando ancora di più il livello del dibattito sui temi e sui contenuti».

«La nostra associazione è aperta a chi veramente ci crede. A chi vuole fare qualcosa di importante senza tornaconti personali. In questa associazione non ci sono interessi personali da perseguire. In questa associazione non si inseguono poltrone e non si sale sul ‘carro dei vincitori’ solo per avere una collocazione. Il nostro esclusivo interesse è lavorare per la nostra terra, i nostri figli, per quei 26mila cittadini che solo quest’anno hanno deciso di andare via da Napoli perché la nostra amata non ha alcunché da offrire. Per Napoli ci siamo sempre stati e continueremo ad esserci».

SCHEDA | I coordinatori delle Municipalità

Municipalità 1 – Marco Russo (farmacista)
Municipalità 2 – Gennaro Sanseverino (avvocato)
Municipalità 3 – Lorenza Totaro (farmacista); Maurizio Capobianco (operatore); Salvatore Palumbo (terzo settore)
Municipalità 4 – Giovanni Iodice (imprenditore); Pino Montella (dir. Asd Orgoglio Campano)
Municipalità 5 – Ferdinand Piccolboni (imprenditore settore turismo); Guido Guida (imprenditore settore ristorazione)
Municipalità 6 – Gaetano Manzari (presidente della Fuci di Napoli)
Municipalità 7-8 – Antonio Mazzacane (imprenditore)
Municipalità 9 – Anna Russo (prof. Pedagogista)
Municipalità 10 – Italo Palmieri (imprenditore e dirigente sportivo); Peppe Esposito (Associazione Arci Mare); Peppe Piras (presidente associazione artigiani ‘Stamm cca’)

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

Esplosione di Calenzano, identificata la prima vittima: è un operaio napoletano

Aveva due figlie ed era autista di autocisterne La lista delle trentacinque persone che erano entrate nel sito Eni di Calenzano è l’elenco di un...

X Factor, scoperti 21 lavoratori in nero impegnati nello smontaggio del palco

Sei imprese sospese Ventuno lavoratori in nero su 92 controllati e sei imprese sospese: è il bilancio di una verifica condotta dagli ispettori del lavoro...

Ultime notizie