Nell’incendio furono distrutte 11 automobili
Avrebbero organizzato ed eseguito il rogo doloso durante il quale furono distrutte undici automobili poste all’interno della concessionaria-autonoleggio G.M.A. di Castellammare di Stabia (Napoli), interessata dell’incendio avvenuto l’11 febbraio dello scorso anno durante il quale furono coinvolte altre due vetture di privati cittadini parcheggiate nei pressi dell’attività. Per questo motivo gli agenti della polizia di Stato hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura oplontina, procedendo all’arresto di quattro persone.
All’identità dei quattro si è giunti grazie al lavoro svolto dalla Squadra Mobile della Questura di Napoli e dal commissariato di Castellammare di Stabia, che ha portato all’analisi delle immagini catturate dalle telecamere dislocate lungo cinque diversi comuni, immagini che hanno consentito di individuare, in un primo momento, il veicolo con a bordo gli esecutori materiali dell’incendio e di ricostruire poi il loro tragitto compiuto dai due sia all’andata sia al ritorno dalla concessionaria.
«Partendo da tale originaria acquisizione investigativa – spiega il procuratore di Torre Annunziata Nunzio Fragliasso – grazie alle successive attività tecniche di intercettazione telefonica ed ambientale, è stato acquisito un grave quadro indiziario anche nei confronti dei due soggetti ritenuti i mandanti del delitto».
Potrebbe interessarti anche:
- Castellammare di Stabia, scandalo in pronto soccorso: rapporti sessuali tra sanitari
- Napoli, finalmente ripartono le prove dei nuovi treni della linea 1
- L’assenza dei parlamentari all’intervento di Zelensky, schiaffo alla democrazia
- Berlusconi incorona Salvini leader, «N’dane, n’dane e n’dane o’ scassato port o’ sano»
- Ucraina, Ue pronta a nuove sanzioni verso la Russia. Mosca, ancora accuse agli USA