Napoli, piazza di spaccio nel carcere di Secondigliano: 26 arresti

di Redazione

Coinvolti anche agenti della polizia penitenziari

Questa mattina a Napoli, Frosinone e Salerno nonché presso le case circondariali di Napoli, Campobasso, Cosenza, Fossombrone (PU), Spoleto (PE), Voghera (PV), Saluzzo (CN), Tolmezzo (UD) e Trapani, il nucleo investigativo del comando provinciale di Napoli e il nucleo investigativo centrale del corpo della polizia penitenziaria hanno dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di misura cautelare personale (22 in carcere e 4 agli arresti domiciliari), emessa dal GIP del Tribunale di Napoli su richiesta della Procura della Repubblica di Napoli – Direzione Distrettuale Antimafia – nei confronti di 26 soggetti, ritenuti gravemente indiziati, a vario titolo, di associazione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti e corruzione per commettere atti contrari ai doveri d’ufficio.

Indice Articolo

L’indagine ha permesso di raccogliere plurime fonti di prova, anche a riscontro delle dichiarazioni rese da più collaboratori di giustizia, circa l’esistenza di una piazza di spaccio all’interno della Casa Circondariale di Napoli – Secondigliano, gestita da detenuti mediante il commercio di sostanze stupefacenti di vario tipo (cocaina, hashish e marijuana) introdotte nell’istituto penitenziario.

Pubblicità

Tra i 26 coinvolti anche quattro agenti della polizia penitenziaria arrestati che, secondo gli inquirenti, si sarebbero fatti corrompere per consentire l’introduzione dello stupefacente, di cellulari e anche per favorire lo spostamento dei detenuti all’interno della struttura carceraria anche agevolando la sistemazione di appartenenti al medesimo sodalizio nelle stesse celle. Per un agente, attualmente in pensione ma in servizio all’epoca dei fatti contestati, il gip di Napoli ha disposto il carcere mentre agli altri tre sono stati notificati gli arresti domiciliari. Si tratta di Salvatore Mavilla, 59 anni (in carcere) e di Mario Fabozzi, 55 anni, Francesco Gigante, 58 anni e Giuseppe Tucci, 46 anni, gli ultimi tre tutti ai domiciliari.

Le persone coinvolte

AUTORE Antonio, 29 anni
BASILE Salvatore, 31 anni
CROCELLA Fabio, 43 anni
D’ANGELO Patrizia, 46 anni
D’ATRI Eugenio, 39 anni
ELIA Michele, 35 anni
DI FUSCO Luisa, 33 anni
FABOZZI Mario, 55 anni
FABRICINO Eduardo, 41 anni
GIGANTE Francesco, 58 anni
MARASCO Angelo, 39 anni
MAVILLA Salvatore, 59 anni
MAZZIOTTI Giuseppe, 35 anni
MOLINARO Marco, 34 anni
MONACO Cristian, 30 anni
NAPOLETANO Antonio, 25 anni
NASTI Pasquale, 40 anni
OTTAIANO Salvatore, 44 anni
QUINDICI Ciro, 45 anni
RICCIO Raffaele, 50 anni
RUGGIERO Gennaro, 53 anni
SCOTTI Salvatore, 31 anni
TUCCI Giuseppe, 46 anni
VALDA Raffaele, 48 anni
VIGILIA Alfredo Junior, 28 anni
VIGILIA Pasquale, 34 anni

Pubblicità Federproprietà Napoli

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

Aggressione choc a Sorrento: 6 giovani ai domiciliari per il pestaggio di un 18enne

Il ragazzo picchiato per aver cercato di difendere un amico assalito per motivi di gelosia Un episodio di violenza inaudita si è verificato nel centro...

GildaPan porta il tema dell’emarginazione alla Biennale con l’opera «L’étranger»

Presso il Padiglione Nazionale Grenada alla 60esima edizione L’artista Gilda Pantuliano, membro del collettivo The perceptive group, ha presenziato alla sinossi della sua opera «L’étranger»...

Ultime notizie