Federproprietà Napoli

Dati rubati all’Asl Napoli 3 Sud, gli hacker chiedono due riscatti

Pubblicità

Violato il sistema di 240 computer virtuali dell’Azienda sanitaria

«In relazione alla cessazione della nostra attività, l’azienda ha 2-3 giorni di tempo per risolvere il problema, poiché in seguito i dati saranno resi pubblici integralmente e le chiavi di decrittazione verranno eliminate». È il testo di una delle minacce che ‘Sabbath’, la cyber-gang criminale che ha sferrato un attacco hacker all’Asl Napoli 3 Sud ha pubblicato dopo avere violato il sistema di 240 computer virtuali dell’Azienda sanitaria, rubando tutti i files finanziari, medici e relativi all’utenza privata contenuti. Sono stati sottratti alla rete informatica dell’Azienda sanitaria locale il 90% dei dati.

Pubblicità Federproprietà Napoli

Il furto risale al 7 gennaio. Un gigabyt e mezzo di dati sono stati poi pubblicati on-line, come esempio dimostrativo degli elementi in possesso di ‘Sabbath’: foto di codici fiscali degli utenti, certificati medici di farmaci utilizzati per la cura del Covid, dati relativi ad aziende fornitrici, fatture, libretti pediatrici, concorsi, schede cliniche, reclami, numeri di telefono e prescrizioni mediche ai pazienti che hanno effettuato visite in ospedale o sedi Asl e molto altro ancora.

Le richieste e le risposte dell’Asl Napoli 3 Sud

«Se non ci sono contatti seri – minaccia la gang dell’informatica – inviamo tutti i dati privati agli interessati e chiudiamo il sito. Sarà possibile trovarci solo attraverso il blog. Forniamo un pacchetto di dati demo. Se non seguirà alcun contatto, applicheremo i dati in modo diverso». Due, i riscatti che chiede il gruppo di cyber criminali: il primo per concedere alla ASL la chiave per decriptare i dati che sono stati sottratti e resi inaccessibili con un protocollo di crittografia di livello militare.

Il secondo riscatto viene richiesto per scongiurare la pubblicazione dei dati in possesso di ‘Sabbath’. I 240 computer dell’Azienda sanitaria – basate su Windows, Linux e altri sistemi operativi – sono ospitate su 42 server Hyper-V. L’Asl Napoli 3 Sud sta lavorando da quasi due settimane per porre rimedio al danno. Di certo non pagherà alcun riscatto, secondo la linea nazionale.

Pubblicità

Potrebbe interessarti anche:

Pubblicità
Pastificio Setaro

Altri servizi

Governo, approvato un nuovo decreto bollette da 5 miliardi: aiuti a famiglie e imprese

Prolungamento del bonus sociale, confermata riduzione dell’Iva gas al 5% Arriva un nuovo pacchetto di aiuti a sostegno di famiglie ed aziende per mitigare il...

Governo, settembre senza precari a scuola: maxi piano per le assunzioni

Valditara: «Progressivamente avremo 100 mila tutor, dalla prima media alla quinta superiore» Circa 200 mila precari coprono ogni anno la mancanza di docenti titolari nelle...

Ultime notizie

ilSud24

ilSud24.it si fonda su lettori come te
che leggono gratuitamente. Seguici sui social

Facebook