Napoli, Schifone e Rispoli: «Galleria Umberto I, trovare nuove forme di gestione»

La proposta: «Affidarla a un consorzio partecipato dal Comune di Napoli e dai condomini»

«La Galleria Umberto I è una delle tante bellezze che abbiamo a Napoli e da sempre rappresenta uno dei salotti della città, uno stupendo centro di aggregazione.
La sua caratteristica è che la puoi attraversare in tutte le ore come fosse una strada qualunque e puoi trovarvi riparo quando le condizioni del tempo lo richiedono senza perdere nulla del suo fascino». Lo affermano in una nota Luciano Schifone e Luigi Rispoli, dirigenti nazionali di Fratelli d’Italia.

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«Mettere i cancelli e proibire l’ingresso nelle ore serali e notturne, come ipotizza qualcuno, sarebbe una sconfitta clamorosa per le istituzioni e servirebbe solo nel caso in cui il Comune si dichiarasse impossibilitato a garantirne la vigilanza h24 e per 365 giorni all’anno. Sarebbe però un peccato inibire alla fruizione uno spazio così bello solo perché non sei in grado di garantire la sorveglianza e perché i servizi sociali del comune non funzionano, sarebbe un pericoloso segnale di resa. La Galleria va rilanciata e valorizzata, va garantita una vigilanza h24 e i clochard vanno assistiti e seguiti, specie in periodi come questo, dai servizi sociali del comune» sottolineano.

«La sua gestione può tranquillamente passare attraverso la costituzione di un consorzio partecipato dal Comune di Napoli e dai condomini che insistono su quell’area che è quello che noi proponiamo. Qualunque problema per essere risolto necessita di una iniziativa istituzionale ma anche in questo caso ci sembra che l’amministrazione comunale faccia orecchie da mercante», hanno concluso.

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