Occupazioni abusive a Napoli, l’opposizione: «Il sindaco pensi prima al riordino della macchina comunale»

I consiglieri: «Probabilmente Manfredi non conosce ancora la macchina comunale e ignora che a Secondigliano c’è il Nucleo Tutela del Patrimonio»

Occupazioni abusive, il gruppo Maresca (Catello Maresca, Bianca D’Angelo, Rosaria Borrelli) scrive al sindaco Manfredi: «pOrima il riordino e la conoscenza della macchina comunale, poi tutto il resto comprese le assunzioni». I consiglieri di opposizione al Comune di Napoli intervengono sul fenomeno delle case occupate abusivamente a Pizzofalcone e in altre zone della città.

«Ad esempio per i “furti” di appartamento il Comune ha già la struttura – scrivono i consiglieri – La usi. In relazione all’appartamento di proprietà comunale in via Egiziaca a Pizzofalcone, la cui legittima assegnataria è una persona anziana (novantenne) momentaneamente allontanatasi per ragioni di salute e occupato abusivamente con violenza, il sindaco di Napoli ha, giustamente, dichiarato che occorre arginare il fenomeno che, oltre a creare enormi disagi ai legittimi proprietari, è gestito dalla camorra e per questo vorrebbe creare una task force del Comune».

Pubblicità

«Probabilmente Manfredi non conosce ancora la complessa macchina comunale – prosegue la nota – e ignora che in via Cupa dell’Arco a Secondigliano, nell’ex villa di Paolo Di Lauro diventata bene confiscato, ha sede il Nucleo Tutela del Patrimonio, guidato dal capitano Gaetano Vassallo, esclusivamente dedito al contrasto delle occupazioni di immobili di proprietà comunale. Se venisse responsabilizzato e autorizzato, il Nucleo potrebbe agire anche in questo caso rapidamente per ripristinare la legalità, liberando l’appartamento e restituendolo alla legittima assegnataria. E potrebbe diventare un argine importante a questo fenomeno delittuoso».

«Dopo la fallimentare gestione di de Magistris, che ha depotenziato, demotivato e umiliato la macchina comunale – conclude il gruppo Maresca – il sindaco Manfredi proceda, prima di tutto, ad una ricognizione e ad una riorganizzazione della struttura del Comune, dove sono presenti professionalità di qualità che aspettano solo di essere coinvolte».

Pubblicità Federproprietà Napoli

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

Campi Flegrei, Musumeci: «Il Governo vuole lo stato d’emergenza»

Il ministro: ricordiamo che è uno dei vulcani più pericolosi al mondo «Cominciamo col dire che questi episodi potrebbero continuare a manifestarsi. Quando parliamo dei...

La piscina fantasma dei Colli Aminei: 17 anni di nulla e 3 milioni svaniti nel cemento

Muscarà annuncia interrogazione: «Consiglieri comunali si sveglino» Una piscina mai nata. La consigliera regionale Maria Muscarà annuncia un’interrogazione per capire cosa sia successo. Si tratta...

Ultime notizie

La strategia del clan D’Alessandro: più rapine per tutelare le piazze di spaccio

Il clan si rivolgeva a una batteria di rapinatori Quando i controlli di polizia nelle piazze di spaccio diventavano troppo pressanti il clan D’Alessandro di...

De Magistris: «Per il Tar nessuna privacy sulle consulenze di Manfredi»

L’ex sindaco: Doveroso sapere perché non esercitata azione disciplinare «Il Tribunale amministrativo regionale della Campania ha accolto il ricorso dei consiglieri municipali Pino De Stasio,...

Sanità al collasso in Campania: il 45% dei reparti supera il 100% di occupazione

Un terzo dei ricoveri evitabile, ma il territorio resta senza assistenza In Campania la sanità è ridotta al lumicino. Altro che narrazione trionfale: i dati...