Il senatore di FdI: «Si tratta della dimostrazione palese del fallimento di De Luca nella gestione della sanità pubblica campana»
«Quarantotto indagati di cui 36 in carcere, 10 ai domiciliari e due al divieto di dimora in Campania. Sono i numeri dell’inchiesta dei pm di Napoli centrata sul cartello noto come Alleanza di Secondigliano e dei gruppi satelliti che hanno messo le mani sugli appalti della cittadella ospedaliera di Napoli». Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Antonio Iannone, capogruppo FDi in commissione Antimafia, commentando la notizia degli arresti avvenuti questa mattina a Napoli.
«Si tratta della dimostrazione palese del fallimento di De Luca nella gestione della sanità pubblica campana. Altro che invocare fermezza, il presidente della Regione faccia autocritica perché sotto il suo governo la camorra prospera e l’unica soluzione a breve è il commissariamento» ha concluso.
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