Il ferimento avvenuto ieri pomeriggio a Marano, in via Campana. La vittima è in prognosi riservata all’ospedale Santa Maria delle Grazie
Quasi un’intera famiglia in manette per il tentato omicidio commesso ieri pomeriggio a Marano, in Via Campana, dove una 34enne del posto è stata colpita da 4 fendenti che le sono costate il ricovero immediato in prognosi riservata presso l’ospedale di Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli.
A finire nei guai, padre, madre e figlio minorenne, tutti incensurati. Gli arrestati hanno rispettivamente 40, 38 e 17 anni e sono vicini di casa della vittima. Secondo la ricostruzione effettuata dai militari dell’Arma durante una lite già iniziata in mattinata, con insulti e minacce, i tre contendevano alla 34enne un posto auto.
La violenza si è scatenata solo qualche ora dopo. Nel pomeriggio la discussione tra la 34enne e la vicina 38enne è ripresa. I familiari di quest’ultima sono intervenuti per sostenerla ma a un certo punto il più piccolo, appena 17enne, ha estratto un coltello e inferto quattro pugnalate. Una di queste diretta all’osso sacro. I militari hanno facilmente ricostruito la vicenda e arrestato i 3 aggressori.
Padre e madre sono finiti nei carceri di Poggioreale e Pozzuoli mentre il minore è stato tradotto al centro di prima accoglienza dei Colli Aminei. Tutti attendono giudizio. Stabili le condizioni della vittima, sebbene i medici non abbiano ancora sciolto la prognosi.
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