Obbligo di portare la mascherina anche all’aperto, divieto di asporto per le bevande alcoliche e servizio obbligatorio ai tavoli dopo le 22. L’ultima ordinanza di De Luca, che entrerà in vigore lunedì 28 giugno prossimo, ha scatenato malumori e polemiche.
Un’ordinanza che, a differenza di quanto previsto dal Governo e auspicato dai cittadini, pone nuove limitazioni alla vita sociale e alla movida nonostante il basso numero di contagi e la campagna di vaccinazione contro il Covid-19 sia ormai a buon punto.
«Non c’è giorno, specialmente il venerdì quando la bulimia da protagonismo raggiunge il livello top, che De Luca non si eserciti in qualche sparata mediatica» afferma Luciano Schifone, già assessore regionale al Turismo della Campania e dirigente nazionale di FdI.
«Oggi è la volta dell’asporto e delle mascherine per le quali il Governo ha tolto l’obbligo all’aperto e che Deluca si affretta a rendere ancora obbligatorie per la regione. Un’ulteriore limitazione ed aggravio per il sistema economico della piccola ristorazione e il turismo in genere. Un vero deterrente anche per chi voleva venire nei prossimi weekend in Campania» conclude Schifone.
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