Napoli, Bassolino ci riprova: «Mi candiderò a sindaco. Valorizzare le energie giovani»

Dopo essere stato due volte sindaco della città partenopea (dal ’93 a 2000) e due volte presidente della Regione Campania (dal 2000 al 2010), e dopo aver trascorto un po’ di anni lontano dai riflettori Antonio Bassolino ritenta l’avventura elettorale e ufficializza: «Mi cadiderò a sindaco di Napoli».

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«Fare il Sindaco – afferma – è stata l’esperienza più importante della mia vita e sento il dovere di mettermi al servizio della città: con la passione di sempre e con la testa rivolta in avanti. Napoli prima di tutto, prima di ogni interesse di parte».

«Siamo dentro una crisi senza precedenti. Si apre una fase nuova per il Paese e a Napoli serve una svolta, in primo luogo sul piano economico-sociale e civile. È difficile ma è possibile, con l’impegno di tutti: quando vogliamo e si crea il giusto clima di collaborazione sappiamo fare come e meglio di altri. È dunque fondamentale chiamare a raccolta le forze migliori e valorizzare le energie giovani: è nelle loro mani il nostro futuro».

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Non ha ancora ufficializzato con quale schieramento l’ex ministro del Lavoro si rimetterà in gioco. Le trattative per il candidato del Centrosinistra sono in alto mare.  Partito Democratico e Movimento 5 Stelle sembrano ancora divisi con questi ultimi che vorrebbero un loro esponente a capo di Palazzo San Giacomo.

Nel frattempo Luigi de Magistris ha proposto come suo successore la propria ‘delfina’ Alessandra Clemente e per il Centrodestra sembra ormai quasi deciso l’appoggio al pm anticamorra Catello Maresca.

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