A Napoli nuovo rimpasto di Giunta: dentro Pagano e Gaudini, fuori Panini e Buonanno

Il primo cittadino di Napoli, Luigi de Magistris, non finisce mai di stupire e a pochi mesi dalla fine del suo mandato effettua un nuovo rimpasto della Giunta del Comune.

Da oggi saranno assessori Giovanni Pagano (sindacalista, avrà la delega al Lavoro) e Marco Gaudini (presidente della commissione Ambiente, avrà la delega ai Trasporti). Lasciano palazzo San Giacomo il vicesindaco e assessore al Bilancio Enrico Panini e Monica Buonanno, ormai ex assessore alle Politiche sociali e al Lavoro. Panini però non rimarrà a bocca asciutta e andrà a ricoprire il ruolo di capo di gabinetto della Città metropolitana.

Pubblicità

In giunta entrano due esponenti molto giovani e de Magistris spiega la scelta. «Ho sempre pensato all’importanza dei giovani al governo della cosa pubblica e anche la scelta di Alessandra Clemente come proposta per il sindaco futuro va in quella direzione».

«Immettere oggi – spiega ancora – altri due giovani con storie diverse, una con esperienza ambientalista più moderata, l’altra di provenienza più radicale, più di movimento, più connessa alle fragilità della città, è una scelta importante, coraggiosa e rischiosa come tutte le scelte che abbiamo fatto. E’ una giunta molto giovane. Napoli è la città d’Europa che il maggior numero di bambini. Io confido molto in questa squadra per il suo futuro».

Pubblicità Federproprietà Napoli

E sulla candidatura a presidente della Regione Calabria il sindaco scioglierà «la riserva tra domenica e lunedì. Ma se dovessi accettare sarebbe nel solco di una coalizione civica al di fuori degli schieramenti tradizionali a cui la politica ci ha abituato».

De Magistris ha spiegato che dal punto di vista politico «sono sempre più convinto di sciogliere positivamente la riserva perché le sollecitazioni mi sono venute dal basso e perché mi sento profondamente legato alla Calabria. E’ una sfida che ha anche delle similitudini, pur con le debite differenze, con ciò che accadde a Napoli 10 anni fa». «La legge regionale calabrese non impone le dimissioni del sindaco. Quindi non ho alcun motivo per lasciare la guida della città».

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:

Setaro

Altri servizi

Nucleare sostenibile: via libera in Conferenza Unificata, ora la legge delega passa al Parlamento

Fratin: «Opportunità per un’energia sicura, pulita, innovativa» Una giornata significativa per il futuro energetico dell’Italia: la Conferenza Unificata ha espresso parere favorevole allo schema di...

Omicidio Vasallo, Cagnazzo: «Vicenda non mi appartiene, totalmente estraneo alle accuse»

Il colonnello: «La verità emergerà. Fiducia nella Giustizia» «Desidero ribadire ancora una volta e questa volta lo faccio personalmente e non tramite i miei avvocati...

Ultime notizie

Torre Annunziata, il Pd accusa: «Il palazzetto del Cesaro è una vergogna che dura da 40 anni»

Il partito chiede al Comune di sollecitare la Città Metropolitana A Torre Annunziata c’è uno scheletro di cemento che osserva silenzioso da oltre quarant’anni. È...

Tragedia nel Salernitano: 57enne si tuffa in mare e muore

L'uomo residente nel Napoletano Si tuffa in acqua, nonostante la bandiera rossa esposta per segnalare le condizioni proibitive del mare, e muore. La tragedia è...

Ue, l’Italia e altri 10 Paesi a Bruxelles: «Difendiamo l’acciaio europeo»

Chiesto uno scudo capace di tutelare la siderurgia I primi malumori, conseguenze economiche ancora tutte da misurare e già un fronte politico che si compatta...