Italia da domani ‘zona rossa’, per spostarsi ci sarà bisogno dell’autocertificazione

Da domani l’Itala sarà in zona rossa nei giorni festivi e prefestivi fino al prossimo 6 gennaio. Nel decreto del governo le restrizioni riguarderanno dunque la vigilia di Natale, Natale, Santo Stefano e domenica 27 dicembre. Poi, nuova stretta ‘attiva’ il 31 dicembre e il primo gennaio. Più 2 e 3 gennaio, un sabato e una domenica, e il 5 e 6 gennaio. Le nuove norme decise dall’esecutivo vieteranno o consentiranno, a seconda del colore e del giorno, spostamenti e visite ma anche aperture di negozi, ristoranti e altre attività. Nei giorni considerati ‘rossi’ ci si dovrà munire di autocertificazione.

Clicca qui per scaricare il modulo da compilare

Pubblicità

Rientro nelle residenze e necessità

La premessa alle regole stabilite dal governo è che il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione è sempre un motivo legittimo di spostamento, così come gli spostamenti per comprovati motivi di lavoro, salute o necessità sono sempre possibili, senza distinzione tra giorni e orari.

Possibile spostarsi per fare visita a parenti o amici

Sarà possibile spostarsi in un altro comune, purché all’interno della propria regione, non solo nei giorni ‘arancioni’ ma anche in quelli ‘rossi’ durante le festività. Nei giorni festivi e prefestivi (24, 25, 26, 27 e 31 dicembre e 1°, 2, 3, 5 e 6 gennaio) sarà infatti possibile, una sola volta al giorno, spostarsi per fare visita a parenti o amici, anche verso altri Comuni, ma sempre e solo all’interno della stessa Regione, tra le 5 e le 22 e nel limite massimo di due persone.

Pubblicità Federproprietà Napoli

La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono.

Nei giorni feriali (28, 29 e 30 dicembre e 4 gennaio) sarà possibile spostarsi liberamente, fra le 5.00 e le 22.00, all’interno del proprio Comune: conseguentemente sarà possibile anche andare a fare visita ad amici e parenti entro tali orari e ambiti territoriali. Negli stessi giorni sarà possibile anche, una sola volta al giorno, spostarsi per fare visita a parenti o amici, in un Comune diverso dal proprio, ma sempre e solo all’interno della stessa Regione, tra le 5 e le 22 e nel limite massimo di due persone.

La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che con loro convivono.

Sempre nei giorni 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio, sarà possibile, per chi vive in un Comune fino a 5.000 abitanti, spostarsi liberamente, tra le 5.00 e le 22.00, entro i 30 km dal confine del proprio Comune (quindi eventualmente anche in un’altra Regione), con il divieto però di spostarsi verso i capoluoghi di Provincia: conseguentemente, sarà possibile anche andare a fare visita ad amici e parenti entro tali orari e ambiti territoriali.

Assistenza a persone non autosufficienti

Nel decreto, prevista anche un’eccezione significativa: lo spostamento per dare assistenza a persone non autosufficienti sarà infatti consentito anche dal 21 al 6 gennaio, anche tra comuni/regioni in aree diverse, ove non sia possibile assicurare loro la necessaria assistenza tramite altri soggetti presenti nello stesso comune/regione.

Non è possibile, comunque, spostarsi in numero superiore alle persone strettamente necessarie a fornire l’assistenza necessaria: di norma la necessità di prestare assistenza non può giustificare lo spostamento di più di un parente adulto, eventualmente accompagnato dai minori o disabili che abitualmente egli già assiste”

Spostamenti verso le seconde case

Le regole speciali in precedenza previste per le giornate del 25, 26 dicembre e 1° gennaio sono state assorbite, e quindi venute meno, dalla disciplina unica per i giorni prefestivi e festivi del periodo natalizio introdotta dal cosiddetto “decreto Natale” (decreto-legge 18 dicembre 2020, n 172).

Conseguentemente, nel periodo compreso tra il 21 dicembre 2020 e il 6 gennaio 2021, gli spostamenti di un nucleo familiare convivente verso le seconde case sono sempre consentiti, dalle 5 alle 22, all’interno della propria Regione e sempre vietati verso le altre Regioni. È consentito lo spostamento verso la seconda casa, anche se intestata a più comproprietari, di un solo nucleo familiare convivente.

Ristorazione e attività commerciali

Per decreto, fino al 23 dicembre 2020 rimangono valide le distinzioni tra area rossa, arancione e gialla. Dal 24 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 si applicano, invece, le nuove disposizioni valide su tutto il territorio nazionale, con la sola distinzione tra i giorni festivi e prefestivi e gli altri giorni.

In particolare: nei giorni festivi e prefestivi (24, 25, 26, 27 e 31 dicembre 2020 e 1, 2, 3, 5 e 6 gennaio 2021), si applicano su tutto il territorio nazionale le disposizioni previste per le ‘zone rosse’; negli altri giorni (28, 29 e 30 dicembre 2020 e 4 gennaio 2021), si applicano su tutto il territorio nazionale le disposizioni previste per le ‘zone arancioni’.

Nella zona rossa i ristoranti e le altre attività di ristorazione, compresi bar, pasticcerie e gelaterie, sono aperti esclusivamente per la vendita da asporto, consentita dalle 5 alle 22, e per la consegna a domicilio. Rimarranno aperti supermercati e generi alimentari, farmacie e parafarmacie, edicole, tabacchi e librerie. Chiusi negozi e centri estetici.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:

Setaro

Altri servizi

Omicidio Gargiulo, la vittima a un amico: «Faccio un giro e vengo». Trovato morto in un’auto

Fu ucciso con un colpo alla nuca dopo due agguati falliti «Faccio un giro e vengo». Sono le ultime parole di Domenico Gargiulo, soprannominato «Sic...

Napoli 2500, presentato il cartellone di eventi: cultura, arte e dialogo internazionale

Totò e Benedetto Croce tra i protagonisti Una N a simulare un’onda marina, quella degli eventi che diffonderanno l’immagine di Napoli nel mondo in occasione...

Ultime notizie

Napoli, brutte notizie per la funicolare centrale: riaprirà solo il 30 aprile

Dopo le proteste Anm spiega l'accaduto: problemi alla fune trainante A Napoli, i cittadini sembrano ormai rassegnati a dover fare affidamento solo su se stessi,...

Dramma nel Casertano: 16enne precipita dal balcone di casa, è grave

La ragazza caduta dal terzo piano Non passava giorno senza che varcasse i cancelli del cimitero di Maddaloni, portando un pensiero, una preghiera, un saluto...

25 aprile, la vera libertà è senza colori politici: non si celebra solo con gli slogan

Serve una riflessione seria, non la solita liturgia politicizzata Lasciamo stare le polemiche sul dover festeggiare in maniera sobria il 25 aprile ed anche la...