Spaccio di sostanze stupefacenti tra Puglia, Abruzzo e Molise: 16 arresti

Un’associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di stupefacenti nella provincia di Foggia e nelle vicine regioni di Abruzzo e Molise è stata sgominata dai carabinieri nell’ambito di una operazione antimafia che ha portato all’esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 16 persone, 5 destinate al carcere e 11 ai domiciliari.

L’operazione, chiamata ‘Araneo’, è stata eseguita dai carabinieri di Foggia coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bari. Tra i destinatari delle misure anche alcuni affiliati alla cosiddetta “Società Foggiana”, la mafia del capoluogo dauno. L’accusa, a vario titolo, è lo spaccio di stupefacenti, perlopiù cocaina, hashish e marijuana. L’organizzazione aveva a disposizione armi e munizioni, alcune delle quali reperite anche illecitamente dal tiro a segno di Foggia. Per gli inquirenti, al vertice del gruppo criminale c’era, già detenuto per armi, Gianfranco Bruno detto ‘Il primitivo’, 42 anni, cognato di Rodolfo Bruno, ritenuto boss storico di Foggia, ucciso nel novembre 2018 in un bar di periferia in un agguato mafioso.

Pubblicità

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:

Setaro

Altri servizi

Torre Annunziata, il Comune ha incassato 7mila euro dall’imposta di soggiorno

Per i turisti arrivati in città tra agosto e settembre Il Comune incassa la prima tranche dall’imposta di soggiorno a Torre Annunziata. Il provvedimento, approvato...

Regionali, Cirielli: «Circumvesuviana asset strategico, cittadini meritano trasporto moderno»

Il viceministro: «La rilanceremo, basta medioevo» «La Circumvesuviana rappresenta un asse strategico che collega Napoli, l’area vesuviana e la penisola sorrentina. Le criticità del servizio...

Ultime notizie

Stesa in pieno centro a Torre Annunziata, proiettili contro un’auto parcheggiata

Esplosi almeno quattro colpi d'arma da fuoco Tensione e paura ieri sera a Torre Annunziata, in provincia di Napoli, dove si è verificata una sparatoria...

Tentato omicidio nel Napoletano: due misure cautelari, coinvolto un minorenne

Indagine lampo: l'agguato scattato ad agosto Tentato omicidio e detenzione e porto di arma comune da sparo: delitti aggravati dal metodo mafioso e dalla finalità...

Delitto di Garlasco, il perito: impronte esaminate sono di Marco Poggi e un carabiniere

Posizionate sulla porta del garage e dell'ingresso della villetta Le impronte trovate sulla porta del garage e dell’ingresso della villetta di Garlasco dove, il 13...