«Con l’ennesima ordinanza, che stavolta chiude la movida, De Luca conferma di non avere alcuna strategia per contrastare la diffusione del Covid-19. Nessun piano per fermare e circoscrivere il contagio che ormai vede la Campania tristemente prima in Italia: ieri, 28 Settembre 2020, più del 20 per cento dei nuovi casi su base nazionale erano localizzati in Campania». Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, Commissario regionale di Fratelli d’Italia in Campania a proposito della nuova ordinanza emanata dalla Regione.
«Non bastano le ordinanze restrittive – continua Iannone – e le minacce alla popolazione senza una politica sanitaria che metta in campo un’organizzazione per effettuare tamponi di massa. Da settimane lo ripetiamo come Fratelli d’Italia senza che accada nulla: occorre uno screening con la predisposizione di drive in che dia la possibilità di effettuare molte migliaia di esami giornalieri e con esiti che devono essere resi celermente».
«Diversamente si va dritto verso il disastro. De Luca ascolti, a meno che il suo intento non sia quello di giungere ad una nuova chiusura totale. Il suo ritardo è colpevole più degli stili di vita che è tornato a criticare solo nel post elezioni» conclude il senatore.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:
- Campania, De Luca inizia dalla movida: nuovi divieti contro il Covid-19
- Giorgia Meloni si fa spazio anche in Europa: è il nuovo leader del partito dei Conservatori europei
- Palermo, droga in pacchi regalo dalla Spagna all’Italia: cinque arresti
- Migranti, 20 persone in fuga dal centro di accoglienza ‘Villa Sikania’ di Siculiana
- Parlamento delegittimato, se la coerenza diventa cocciutaggine fa solo danni
- Covid, 14 casi tra giocatori e staff del Genoa. Tamponi anche in casa Napoli
