Coronavirus, Vienna annuncia l’apertura dei confini con la Germania ma frena sull’Italia. Ciriani (FdI): «Di Maio e Franceschini si attivino»

Luca Ciriani
Il senatore Luca Ciriani di Fratelli d’Italia

Vienna frena sulla riapertura del confine con l’Italia. «In alcuni paesi, come l’Italia e la Spagna, sono ancora in vigore limitazioni agli spostamenti interni. Per questo motivo la riapertura dei confini per i viaggiatori potrà durare un po’ di più». Lo ha detto la ministra del turismo austriaco Elisabeth Koestinger.

«Tutto dipenderà dai tassi d’infezione» da Coronavirus, ha aggiunto l’esponente del partito popolare in un’intervista alla radio Orf, prospettando invece la riapertura tempestiva dei confini verso la Repubblica Ceca, Slovacchia e Germania. Koestinger ha confermato che dal 15 maggio il traffico transfrontaliero verso la Germania sarà facilitato per motivi di lavoro e per visite di familiari, mentre dal 15 giugno «in caso di andamento positivo dei dati» del Coronavirus, i confini tra Austria e Germania dovrebbero definitivamente riaprire.

Pubblicità

Dichiarazioni che ha scatenato polemiche in Italia. «Fratelli d’Italia per prima aveva denunciato il rischio che le località turistiche italiane potessero essere tagliate fuori in vista della prossima stagione turistica a vantaggio di altre mete europee. Le parole oggi del ministro del Turismo austriaco, che ha annunciato l’apertura dei confini con Germania e Svizzera mentre riguardo l’Italia ‘ci vorrà ancora un pò più di tempo’, ci fanno temere per il peggio». Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia al Senato, Luca Ciriani.

«Con il rischio – prosegue Luca Ciriani -, inoltre, che tra i Paesi si giunga addirittura a realizzare una sorta di corridoio a prova di Coronavirus per garantire ai propri cittadini vacanze sicure. Ecco, l’Italia rischia di rimanerne esclusa. Per questo chiediamo che il ministro degli Esteri e quello dei Beni culturali e del Turismo si attivino immediatamente, affinchè il turismo italiano non subisca l’ennesimo durissimo colpo, consentendo alle nostre rinomate località turistiche di poter offrire i loro servizi ai cittadini stranieri in piena sicurezza».

Pubblicità Federproprietà Napoli

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE:

Setaro

Altri servizi

Dazi, Donald Trump: in arrivo la lettera per l’Unione Europea

Missiva inviata anche al Canada Dazi, in arrivo la «lettera» per l’Unione Europea. «Oggi o domani», ha detto Donald Trump nelle scorse ore a Nbc...

Scommesse clandestine dei Casalesi: un giro d’affari da 9 milioni di euro in 3 anni

Al servizio dell'organizzazione 14 siti web illegali Ammontano a circa 9 milioni di euro le giocate illegali gestite in tre anni dall’organizzazione a delinquere targata...

Ultime notizie

Napoli, presunti abusi in hotel: nelle denunce citate anche altre donne

Colleghe che si sarebbero licenziate Fanno i nomi di colleghe che si sarebbero licenziate, forse proprio per sfuggire agli abusi sessuali perché in quel luogo...

Il terreno in vendita, un clan in difficoltà: Ivanhoe Schiavone e la necessità di monetizzare

L’arresto del figlio di Sandokan svelerebbe tensioni e prestanomi Fotografa un clan in difficoltà l’indagine dai carabinieri del nucleo investigativo di Caserta che ha portato...

Riapre la chiesa di Sant’Antoniello a Port’Alba: terminati i lavori di restauro

Fu chiusa nel 2010 per problemi di tenuta degli stucchi della cupola Riapre la chiesa di Sant’Antoniello a Port’Alba, in piazza Bellini. Terminato l’intervento di...