Coronavirus, Cesaro (FI): «Piano anticrisi della Regione Campania? De Luca abile prestigiatore»

«De Luca un abile prestigiatore». E’ il commento di Armando Cesaro, capogruppo regionale campano di Forza Italia, dopo l’approvazione (avvenuta ieri pomeriggio) del Piano socio-economico della Campania che «ancora adesso, rispetto alle anticipazioni della grancassa mediatica deluchiana, non tutto è chiaro»

«Dei roboanti 604 milioni di euro appena 18 sono stanziati sul bilancio regionale – spiega l’esponente di Forza Italia – mentre sono circa 100 milioni di euro i fondi statali la cui destinazione è comunque già stabilita dalle leggi nazionali. Di questi, la gran parte costituisce residui del 2019, mentre una piccola parte del 2020 sarebbe anticipata dalla Regione. Il grosso dei numeri è rappresentato da riprogrammazione di fondi POR-FESR, FSE, POC».

Pubblicità

«Quindi – sottolinea Cesaro – non solo lo stanziamento della Regione Campania è decisamente irrilevante, ma parliamo esclusivamente di risorse che andranno prima riprogrammate secondo le deroghe concesse dall’Unione Europea e che quindi, se tutto va bene, vedremo operative a maggio inoltrato, se non a giugno. A questo punto possiamo solo augurarci che non vi siano ulteriori ritardi, indipendentemente dalla quantità di risorse stanziate e dalle gravi carenze, di competenza regionale che costituzionalmente ricadono nella competenza regionale».

«Avrebbe dovuto esserci almeno il doppio delle risorse per il contributo agli affitti, allargandolo ai tanti commercianti e imprenditori vittime del blocco delle attività lavorative, ci sarebbe dovuto essere il sostegno al mondo della formazione professionale finanziando anche lì la didattica a distanza per gli operatori e gli studenti della formazione professionale in disagio economico, così come ci sarebbe dovuto essere, e non vi è alcuna traccia,  il sostegno alle tante società sportive completamente bannate. Per non parlare, nell’ambito turistico, delle briciole al settore alberghiero e del nulla a quello extralberghiero».

Pubblicità Federproprietà Napoli

«Questioni aperte o completamente ignorate, come il dramma dei disoccupati veri, dei lavoratori a nero e di  chi non sa alzare la voce sulle quali torniamo ad invitare De Luca a metterci quanto meno una pezza» conclude Cesaro.

Setaro

Altri servizi

La prevenzione per salvare la sanità: nuovo portale e stop ai medici gettonisti

Schillaci: «Vogliamo portare all'8% i fondi destinati a prevenire» Per salvare il Servizio sanitario nazionale da costi non più sostenibili a fronte di una popolazione...

Svimez: per il terzo anno il Sud cresce più del resto del Paese

Sicilia e Campania trainano il Pil del Mezzogiorno Per l’Italia torna il gap di crescita dall’Eurozona. Nel 2024 il Pil italiano è cresciuto dello 0,7%,...

Ultime notizie

Una giornata a sostegno della causa del popolo palestinese con «Circus for Gaza»

L'evento domani a Succivo Giovedì 19 Giugno, presso il Casale di Teverolaccio, in via XXIV maggio a Succivo (CE) giornata di sostegno alla causa del...

L’Unione Europea valuta nuove tasse per coprire i buchi del suo bilancio

Nel mirino anche benzina e riscaldamento domestico Era stata accolta con il fiato corto già nel 2021, tra le critiche degli Stati membri, le paure...

Napoli tra le capitali del turismo… e dell’inquinamento

Boom di turisti, ma l'aria è irrespirabile Napoli è da sempre terra di record. Alcuni positivi, altri decisamente meno. Tra i primi è impossibile non...