Lancia l’allarme da Acerra e salva la figlia che vive in Francia

Era in pericolo a causa delle minacce del suo compagno

L’allarme è partito dalla Campania, dalla provincia di Napoli. È stato al commissariato di Acerra che una donna ha chiesto aiuto alla polizia. Ha raccontato che la figlia, residente a Nizza, era in pericolo a causa delle minacce del suo compagno.

È così, grazie alla collaborazione tra la Polizia di Stato italiana e le autorità francesi, la donna è stata tratta in salvo. La mamma della vittima ha raccontato tutto agli agenti di Acerra: delle minacce, delle aggressioni da parte del compagno algerino della figlia.

Pubblicità

Grazie al tempestivo intervento degli agenti del Commissariato di Acerra che hanno prontamente segnalato l’evento alla Polizia francese, si è riusciti ad individuare l’abitazione della donna e a garantire la sua incolumità.

Setaro

Altri servizi

Incendio sul Vesuvio: le fiamme hanno già divorato 200 ettari di vegetazione

La situazione più grave nella riserva Tirone Alto Vesuvio Il fronte di incendio sul Vesuvio, nel Parco Nazionale, è stimato in due chilometri e le...

Teatro San Carlo, Mic e Mef nominano il nuovo Collegio dei revisori dei conti

Fissata al 27 agosto l’udienza sul ricorso di Manfredi Nonostante le proteste del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, presidente della Fondazione Teatro San Carlo, Alessandro...

Ultime notizie

America’s Cup, dalla cabina di regia sbloccati i primi 152 milioni di euro per Bagnoli

Previsti ulteriori interventi infrastrutturali connessi all’evento Via libera della cabina di regia su Bagnoli al programma di interventi per la realizzazione delle opere a mare...

Pasticcio San Carlo, ancora alta tensione con il ministero: Manfredi vuole lo scontro su Macciardi

Al sindaco non son bastati 4 mesi e vuole perdere ancora tempo Corsa contro il tempo per la successione alla guida del San Carlo di...

Lido sequestrato nel Casertano: i gestori erano i cugini di Michele Zagaria

Gestione diretta da esponenti del clan dei Casalesi Era gestito da esponenti del clan dei Casalesi, di cui uno addirittura in carcere proprio per una...