Il chirurgo arrestato si difende davanti al gip: «Interventi con sua tecnica senza anestesista sono legittimi»

Il legale: «Ha spiegato che era la società a lui riconducibile ad avere un contratto con la clinica e non il dottore»

Ha risposto alle domande e ha consegnato al giudice per le indagini preliminari di Napoli Giovanna Cervo le linee guida americane, internazionali e italiane che, sostiene, gli danno ragione: interrogatorio di garanzia, oggi, per il chirurgo Giuseppe De Martino, a cui il Nas di Napoli, nei giorni scorsi, ha notificato un provvedimento cautelare agli arresti domiciliari emesso per i reati di concorso in falso ideologico e materiale, violenza privata e violenza o minaccia per costringere a commettere un reato.

Tra le contestazioni formulate nei confronti dei medico ce n’è una (violenza e minacce) inerente le pressioni esercitate nei confronti dei suoi collaboratori che si sono rifiutati di somministrare dei farmaci per la sedazione in assenza di un anestesista. Riguardo questi episodi, ha detto l’avvocato Alfonso Mutarelli, legale del professionista di Pagani (Salerno), «il dottore ha spiegato al giudice che il 50% degli specialisti in elettrofisiologia utilizzano questi farmaci senza la presenza degli anestesisti. Il dottore, dopo avere espresso forte disappunto, ha provveduto di persona e noi non escludiamo che all’epoca in quella clinica ci fosse un complotto nei suoi confronti».

Pubblicità

In relazione alle false attestazioni di presenza in sala operatoria, anche queste contestate dagli investigatori, l’avvocato fa sapere che «era la società a lui riconducibile ad avere un contratto con la clinica e non il dottore e che quindi non era imperativa la sua presenza in sala operatoria».

«Al giudice – ha aggiunto l’avvocato Mutarelli – il dottore De Martino ha confermato di essere pronto ad assumersi le sue responsabilità ma anche di essere sicuro che la sua tecnica, riconosciuta a livello mondiale, ormai consente di eseguire determinati tipi di intervento senza la presenza del cardiochirurgo e anche senza gli anestesisti. Si tratta – ha spiegato l’avvocato – di sottoporre il paziente a sedazione e non ad anestesia. Ormai – ha concluso l’avvocato Muratelli, che ha annunciato il ricorso al Tribunale del Riesame – il progresso sta facendo diventare superflue, in certi casi, alcune figure che una volta invece erano indispensabili».

Setaro

Altri servizi

Ponte sullo Stretto di Messina, un corteo per dire «no»: presenti Schlein e Bonelli

Organizzato per sabato 29 novembre Un corteo «No Ponte» si terrà a Messina sabato 29 novembre. È quanto annunciato in una conferenza stampa alla Camera...

Responsabilità editoriale estesa ai creator: tutela dell’informazione o bavaglio digitale?

Una rete più ordinata, certo. Ma anche più sorvegliata L’avanzata normativa che equipara influencer e creator ai media tradizionali apre un confronto acceso. La protezione...

Ultime notizie

Il Napoli all’esordio in Coppa Italia: Conte prova il tourn over contro il Cagliari

Lucca e Juan Jesus in campo, tecnico riflette su altri possibili cambi La voglia di andare avanti in Coppa Italia ma con la testa a...

Bagnoli, Manfredi: «Si accelera su colmata e riqualificazione, pronti per America’s Cup»

Concluse le demolizioni dell’ex mensa e degli uffici Italsider A Bagnoli procedono i lavori di messa in sicurezza della colmata e di riqualificazione del sito....

Esce di casa e scompare, il timore della mamma: «Le è capitato qualcosa»

Da dieci giorni non si hanno notizie di una 27enne I versi di una poesia postati sui social tre giorni prima di scomparire. Riflessioni sul...