Castel Volturno, 34 anni dopo un omicidio 56enne finisce in manette

È accusato di essere l’autore materiale di un delitto avvenuto su di una spiaggia del villaggio Coppola

È finito in carcere il 56enne Vincenzo Cantiello, presunto autore materiale di un delitto di camorra avvenuto a Castel Volturno, nel Casertano, trentaquattro anni fa ai danni dell’allora 33enne Pasquale Santagata.

Pubblicità

Sono stati i carabinieri della compagnia di Casal di Principe, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, a ricostruire quanto accaduto su una spiaggia del villaggio Coppola, località di Castel Volturno, nel 1988, quando la vittima fu uccisa con numerose armi da fuoco, tra cui un fucile a canne mozze e una pistola a tamburo. Dalle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia è venuto fuori il nome dell’arrestato come esecutore materiale del delitto.

Nell’indagine sono coinvolti anche tre esponenti del clan dei Casalesi attualmente al carcere duro. L’omicidio, è emerso, è maturato nell’ambito della faida interna al clan tra le famiglie Schiavone e Bidognetti da una parte e quella di Antonio Bardellino, fondatore dei Casalesi.

Pubblicità Federproprietà Napoli

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

Partita di calcio sfocia in rissa tra genitori: 54enne ferito

Una gara del campionato under 16 tra Napoli e Parma Un insulto a sfondo razziale avrebbe scatenato una rissa sugli spalti durante una gara del...

Attentato alla caserma, Cassazione ribadisce: Alfredo Cospito sconterà 23 anni

Alfredo Cospito è detenuto al regime del 41 bis nel carcere di Sassari Diventa definitiva la condanna a 23 anni di carcere per l’anarchico Alfredo...