La frutta fresca della bella stagione: proprietà nutrizionali e benefici

La frutta estiva: quale?

È proprio in questa calda stagione che la natura generosa ci regala una preziosa frutta piena di gusto, nutrienti, vitamine, sali minerali, antiossidanti. Le elevate temperature, molto spesso anche ricche di umidità, ci fanno sudare e così si perdono sali minerali. È necessario reintrodurre le perdite oltre che con l’acqua anche con vitamine e sali minerali come magnesio, potassio, proveniente da frutta fresca, di stagione, ricca di colori, di sapori, di succo. Sì al melone, alle angurie, alle pesche, alle albicocche, ai fichi, alle pere, ai gelsi, alle more, ai frutti di bosco, alle nespole, alle fragole, alle ciliegie, ai kiwi, alle ananas, alle uve.

Frutta fresca, valori nutrizionali e benefici

Noi nutrizionisti consigliamo di mangiare le cinque porzioni al giorno di frutta fresca e di stagione raccomandate dalla Dieta Mediterranea. In momenti diversi della giornata, come spuntini, dopo i pasti. Intera, frullata. Meglio scegliere quella naturale, non trattata, a chilometro zero, che matura sugli alberi, alla luce del sole, perché piena di vivide qualità organolettiche e nutritive. È benefica per l’apparato cardiovascolare, il processo digestivo, l’ipertensione, contro la ritenzione idrica. Con il giusto equilibrio si può assaggiare di tutto variando. È rinfrescante, è dissetante e idrata il nostro organismo arricchendolo di vitamine A, C e di sali minerali. Non fa ingrassare se mangiata con giudizio.

Pubblicità

La frutta: come e dove acquistarla

Dobbiamo fare attenzione quando andiamo a comprare la frutta. Molto spesso, soprattutto quella dei supermercati, proviene da paesi esteri; è trattata, piena di pesticidi, di antigrittogamici, fatta maturare in serre o conservata in celle frigorifere. Per poter giungere sulle nostre tavole deve percorrere tanti chilometri rivelandosi antinutriente, non fresca, fuori stagione. Il mio consiglio da nutrizionista è rivolgersi ai mercatini autogestiti, ai fruttivendoli o ai contadini di fiducia. Saperla riconoscere a occhio, dai sapori veri, autentici. Escludere quelli tutti uguali, dai colori brillanti, lucidi, sono trattati e privi di gusto.

La frutta ai pasti: si o no?

La frutta fa bene in ogni momento della giornata. Mangiarla a fine pasto non crea nessun problema. A meno che non si soffre di gonfiore, meteorismo, è consigliabile dopo circa due ore. Occorre non esagerare con le quantità. Il rilascio degli zuccheri, del fruttosio, è più lento se a stomaco pieno rispetto allo stomaco vuoto.

Pubblicità Federproprietà Napoli

Macedonia di frutta fresca
(Ricetta estiva, sana e facile)

Un kiwi
Una fetta di anguria
Una fetta di melone
Una pesca
Quattro acini di uva

Dopo aver lavato con cura la frutta, in una ciotola tagliare a cubetti i kiwi, la fetta di anguria, di melone, la pesca, l’uva. Irrorare il tutto con il succo di un limone e mescolare. Coprire con una pellicola trasparente, riporla in frigorifero per circa un’ora e mangiarla fresca.

dott.ssa Felicia Di Paola
Biologa e Nutrizionista
Specialista in Scienza dell’Alimentazione
Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli

Setaro

Altri servizi

Regionali, Daniela Di Maggio candidata in Campania con la Lega

La madre di Giogiò: «Ho scoperto che odoravo di Lega da sempre» Daniela Di Maggio, madre di Giovanbattista Cutolo, detto Giogiò, il giovane musicista ucciso...

Conte comanda, il Pd obbedisce: la strana idea di democrazia a 5 Stelle

Il capo del M5S detta la linea al Pd: da Elly Schlein solo silenzio Quando Giuseppe Conte parla, lo fa con l’aria di chi finge...

Ultime notizie

Pnrr, la spesa accelera: superata la soglia del 40%. Pressing di Giorgia Meloni

79 miliardi spesi, 240 obiettivi ancora da centrare La spesa per i progetti del Pnrr accelera nei primi mesi del 2025. L’avanzamento finanziario non è...

Operai morti a Napoli, accertamenti sul sistema di fissaggio del montacarichi

Una grossa gru verrà installata per rimuovere la struttura Riguarderà in particolare i perni e i bulloni utilizzati per fissare la struttura a cui era...

Maestra morì in un incidente stradale: arrestato l’autista del pullman

Distratto dallo smartphone, il mezzo tamponò un tir La colpa dell’incidente mortale che lo scorso 19 maggio lungo l’autostrada Pedemontana a Lomazzo, nel Comasco, costò...