Via libera dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica
Il Comune di Arzano è tra i 31 Comuni della Città Metropolitana che hanno ottenuto il via libera dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto Michele di Bari ai progetti per l’installazione di sistemi di videosorveglianza finanziati dal Ministero dell’Interno.
Il progetto esecutivo «Occhi aperti in città – Stralcio 2», approvato con delibera di giunta dello scorso mese di giugno, prevede la realizzazione di ulteriori 16 siti di videosorveglianza, che si aggiungono al sistema già attivo sul territorio comunale.
Le nuove installazioni
Le nuove postazioni, dotate di telecamere intelligenti speed-dome e lettori targa, permetteranno di ampliare e rafforzare la rete di controllo urbano, rendendola ancora più capillare ed efficace. Le installazioni, progettate in stretta collaborazione con la Polizia municipale e le Forze dell’Ordine, sorgeranno in punti sensibili e strategici come accessi principali alla città, rotonde, incroci ad alta intensità di traffico, aree a rischio ambientale e luoghi di interesse collettivo, tra cui la villa comunale e piazze centrali.
Il sistema sarà collegato alla control room del Comando di Polizia Municipale e, in sinergia con la Tenenza dei Carabinieri di Arzano, consentirà un monitoraggio costante del territorio, rafforzando la prevenzione dei fenomeni di criminalità diffusa, lo smaltimento illecito dei rifiuti e il contrasto alle illegalità. L’investimento complessivo è di 250.000 euro, di cui il 90% finanziato dal Ministero dell’Interno e il 10% cofinanziato dal Comune.
Pollice: «Passo in avanti fondamentale per la sicurezza urbana»
«Questo intervento – spiega l’assessore alla Polizia municipale Ernesto Pollice – segna un ulteriore passo in avanti fondamentale per la sicurezza urbana: le nuove telecamere, di ultima generazione, permetteranno un controllo più capillare del territorio e un supporto tecnologico essenziale alle Forze dell’Ordine. In particolare, sarà possibile monitorare in tempo reale gli accessi alla città e le aree più critiche, garantendo una risposta più rapida ed efficace alle emergenze».
«Investire in sicurezza significa investire nella serenità e nella qualità della vita dei cittadini. Con “Occhi aperti in città” non partiamo da zero, ma rafforziamo e integriamo il sistema di videosorveglianza già attivo sul territorio, rispondendo così anche alle richieste e alle sollecitazioni della cittadinanza. Le nuove telecamere andranno a coprire aree particolarmente sensibili, garantendo un controllo più ampio ed efficace. È un ulteriore tassello del patto con i cittadini, Prefettura e con le Forze dell’Ordine, un impegno concreto e condiviso che mira a contrastare fenomeni di illegalità e degrado e a restituire ai nostri concittadini spazi urbani più vivibili, sicuri e accoglienti».