«Fedeli alla ricerca, liberi nell’espressione»
La sensazione di smarrimento è una costante per molti, in un mondo che sembra aver perso certezze e direzioni. La Piccola Orchestra Avion Travel, conosciuta anche semplicemente come Avion Travel, interpreta questo malessere con il brano «Se veramente Dio esisti», una preghiera sospesa tra fede e dubbio, tratta dall’album «Privé». La canzone riflette il disagio interiore dell’uomo contemporaneo, immerso in una globalizzazione in continuo cambiamento, dove risulta difficile trovare un equilibrio o un senso profondo. Un messaggio attuale che invita alla riflessione sul nostro tempo e su noi stessi.
- Se veramente Dio esisti – il Testo
- Gli Avion Travel
- La formazione originale
- La formazione attuale
- Il percorso tra generi e sperimentazione
- Avion Travel: dalle collaborazioni d’autore al cortometraggio
- Le colonne sonore, omaggi anni ’60 e antologia in Francia
- Le collaborazioni inedite
- L’omaggio a Paolo Conte e a Domenico Modugno
- La Targa Tenco e il lutto di Fausto Mesolella
Se veramente Dio esisti – il Testo
Se veramente Dio esisti
Signore mio, dacci un santo o un artista
Padreterno che vinca la morte oltre la fatica e la sorte
Allungare la vista oltre le porte
Per vedere la Luna e pure Marte…
Signore Mio, dacci un parere
Per quando ci vogliono interrogare
In tempo di pace e di sonno
Che ci faccia star bene per continuare
In tempo di guerra magari a campare…
Se veramente Dio esisti
Se sei quello dei giorni tristi
Oppure quello degli inni alla gioia
Fa che sia vita la nostra
Una vita senza la noia…
Senza la pena di queste giostre
Le mie, le loro, le vostre
Per quando ci mettono nelle liste
E ci vogliono sparare
Voi la mira gli dovete sbagliare…
E una femmina che sappia inciarmare per noi
Se ci vengono a cercare
Diteci a chi dobbiamo votare
E ‘sta roba dove si deve buttare
Fateci fare un poco di mare!
Se veramente Dio esisti
Se sei quello dei giorni tristi
Oppure quello degli inni alla gioia
Che sia vita la nostra
Una vita senza la noia…
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Gli Avion Travel
Il gruppo musicale Avion Travel, nato a Caserta nel 1980, è noto per il suo stile che fonde elementi pop e jazz. Il nome della band si ispira a un’agenzia di viaggi locale. Nel 2000 hanno raggiunto il successo nazionale vincendo il Festival di Sanremo con il brano Sentimento. Una ricerca musicale, quella degli Avion Travel, che sfida le convenzioni del tempo fondendo poesia, teatro e musica come atto di resistenza culturale.
La formazione originale
Peppe Servillo – voce
Agostino Santoro – batteria
Vittorio Remino – basso, contrabbasso
Mario Tronco – pianoforte, tastiere
Fausto Mesolella – chitarre
Agostino Di Scipio – chitarra
Alberto D’Anna – batteria
Sergio Buzzone – batteria
Davide Maria Del Vaglio – chitarra
La formazione attuale
Peppe Servillo – voce
Mimì Ciaramella – batteria
Ferruccio Spinetti – basso, contrabbasso
Peppe D’Argenzio – fiati
Duilio Galioto – tastiere
Il percorso tra generi e sperimentazione
Fondato nel 1980, il gruppo si muoverà tra vari stili, esibendosi in italiano e in inglese. Nel 1987 conquisterà Sanremo Rock con «Sorpassando», ricevendo il premio Jeans D’oro Pop 84. Con l’album «Bellosguardo» del 1990 inizierà un’evoluzione musicale che diventerà il loro marchio distintivo. La collaborazione con Lilli Greco li porterà a confrontarsi anche con cinema e teatro, influenzati dalla figura del regista Toni Servillo, fratello del frontman Peppe.
Nel 1993 comincerà la collaborazione con Caterina Caselli e la casa discografica Sugar, da cui nascerà l’album «Opplà». Con «Finalmente fiori», pubblicato nel 1995, si completerà una trilogia musicale. Nello stesso anno porteranno in scena l’opera musicale in un atto «La guerra vista dalla luna», con la partecipazione di Fabrizio Bentivoglio. Lo spettacolo debutterà il 15 maggio al Teatro Parioli di Roma e darà il via a un tour che toccherà l’Italia e diversi paesi europei, proseguendo fino a dicembre 1996.
Nell’ottobre dello stesso anno uscirà il film Hotel Paura di Renato De Maria, con musiche composte dagli Avion Travel. L’intensa attività dal vivo porterà alla pubblicazione del primo album live, «Vivo di canzoni». Nell’estate del 1997 la band sarà in tour in Italia e in vari paesi europei.
Nel 1998 gli Avion Travel parteciperanno al Festival di Sanremo nella categoria «Big» con il brano «Dormi e sogna», ottenendo il Premio della Critica e il riconoscimento per miglior musica e arrangiamento dalla giuria guidata dal compositore Michael Nyman, che elogerà la band sulle pagine del Financial Times. Nello stesso anno, Peppe Servillo e Peppe Vessicchio firmeranno per Andrea Bocelli il brano «Sogno», che riscuoterà un grande successo europeo.
Avion Travel: dalle collaborazioni d’autore al cortometraggio
Nel gennaio 1999 il gruppo pubblicherà «Cirano», album prodotto da Arto Lindsay, icona della scena no wave di New York, noto per le sue collaborazioni con artisti come David Byrne e Caetano Veloso. Il disco unirà il bel canto di Servillo a sonorità sperimentali, con chitarre elettriche e tastiere rielaborate.
Il primo singolo, «L’Astronauta», sarà accompagnato da un videoclip animato diretto dal fumettista Giuseppe Cristiano. Dopo una tournée nei principali teatri italiani, la Piccola Orchestra Avion Travel si esibirà in Germania, Austria, Svizzera, Belgio, Paesi Bassi e Spagna. Nel frattempo, lavoreranno con Fabrizio Bentivoglio al cortometraggio «Tipota», scritto da Peppe Servillo, dove reciterà con Fausto Mesolella e Domenico Ciaramella.
Il 6 e 7 maggio gli Avion Travel porteranno a Milano l’operina «La guerra vista dalla luna», diretta per la TV da Sergio Rubini e trasmessa su Rai 2. Nel 2000 parteciperanno nuovamente al Festival di Sanremo con il brano «Sentimento», vincendo il primo premio e riconoscimenti per musica e arrangiamento. L’album venderà 70.000 copie.
Le colonne sonore, omaggi anni ’60 e antologia in Francia
Nel 2000 la band realizzerà la colonna sonora per lo spettacolo di ombre «La notte di San Donnino», presentato in diversi teatri italiani. A dicembre gli Avion Travel pubblicheranno «Storie d’amore», un album dedicato alla canzone italiana e agli evergreen degli anni ’60, con nove cover e un inedito, «Non è successo niente».
Tra i brani, anche «Che senso ha», prima versione italiana di Insensatez di Tom Jobim. Nel 2001 uscirà in Francia «Selezione 1990-2000», un’antologia che unirà hit e canzoni meno note, mescolando tradizione italiana e sonorità sudamericane, ideali per i loro concerti suggestivi.
Le collaborazioni inedite
Ad aprile 2003 uscirà l’album «Poco mossi gli altri bacini», prodotto da Pasquale Minieri e ispirato a un termine meteorologico. Per la prima volta nel gruppo si ascolteranno voci femminili, con duetti di Peppe Servillo con Elisa e Caterina Caselli. Il brano «Piccolo tormento» sarà la colonna sonora del film La felicità non costa niente di Mimmo Calopresti, dove Servillo apparirà anche come attore. Nel 2004 Servillo pubblicherà inoltre l’album «L’amico di Córdoba» insieme a Javier Girotto e Natalio Mangalavite.
Nello stesso anno gli Avion Travel parteciperanno all’album tributo «Seguendo Virgilio – dentro e fuori dal Quartetto Cetra» con la cover di «Troppi affari, cavaliere!», pubblicato dal Club Tenco e Ala Bianca. Parallelamente, i membri della band esploreranno nuovi progetti: Peppe Servillo si dedicherà al tour Aires Tango, Ferruccio Spinetti avvierà il duo sperimentale Musica Nuda con Petra Magoni, Fausto Mesolella intraprenderà il tour Chitarre Vagabonde con Michele Ascolese, mentre Mario Tronco fonderà l’Orchestra di Piazza Vittorio, a cui si unirà anche Peppe D’Argenzio.
L’omaggio a Paolo Conte e a Domenico Modugno
Dopo tre anni di pausa, gli Avion Travel ritorneranno in studio per realizzare «Danson métropoli – Canzoni di Paolo Conte», pubblicato il 26 gennaio 2007. L’album, diretto artisticamente dallo stesso Conte, conterrà reinterpretazioni dei suoi brani, un inedito scritto appositamente (Il Giudizio di Paride) e la partecipazione vocale di Conte e Gianna Nannini in Elisir. Il disco segnerà anche l’esordio della nuova formazione del gruppo, che diventerà quintetto con Servillo, Mesolella, Ciaramella, Remino e D’Ancona.
Tra il 2007 e il 2008 gli Avion Travel porteranno in scena «Uomini in frac», uno spettacolo dedicato a Domenico Modugno per i 50 anni di Nel blu dipinto di blu, con la partecipazione di musicisti come Danilo Rea e Javier Girotto.
La Targa Tenco e il lutto di Fausto Mesolella
Nel 2009 uscirà «L’amico magico», tributo alle colonne sonore di Nino Rota, che vincerà la Targa Tenco 2010 come miglior disco per gli interpreti. Nel giugno 2014 la formazione originale si riunirà per il «ReTour», iniziato al Teatro Petrella di Longiano. Il 30 marzo 2017 morirà improvvisamente il chitarrista Fausto Mesolella. Nel 2018 uscirà Privé, ultimo album di inediti della band.