Provano a raggirare un’anziana ma il figlio è in casa: truffatori beffati e arrestati

In manette due 21enni

Hanno provato a truffare un’anziana con una delle solite modalità: una telefonata, il racconto di un incidente fatto dal figlio e la richiesta di soldi o gioielli per coprire le spese di quell’incidente. Ma, quando i truffatori hanno contattato l’anziana, il figlio era in casa. E così è scattata subito la richiesta di aiuto alla Polizia di Stato. È accaduto ieri mattina a Napoli dove nel quartiere di Scampia sono stati arrestati due 21enni, uno napoletano con precedenti di polizia e l’altro di origine albanese. Entrambi sono accusati di rapina impropria, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale.

Uno dei due, fingendosi uno dei figli, aveva contattato telefonicamente l’anziana chiedendole una somma di denaro e alcuni monili in oro che avrebbe dovuto consegnare ad un’altra persona che sarebbe giunta di lì a poco presso la sua abitazione, specificando che tale somma di denaro sarebbe servita per pagare le spese dell’incidente.

Pubblicità

Il figlio della signora, che al momento della telefonata era a casa, ha immediatamente contattato i poliziotti che hanno sorpreso, nei pressi dello stabile della vittima, i due ragazzi che avevano appena preso in consegna la busta contenente l’importo e i monili richiesti. I due, vistisi scoperti, hanno tentato di darsi alla fuga ma sono stati raggiunti, bloccati dopo una colluttazione e arrestati.

Setaro

Altri servizi

Napoli, riqualificate le Torri Aragonesi: riempito il fossato e rimosse le transenne

Dopo le denunce de «ilSud24» interviene l’Agenzia del Demanio Le Torri Aragonesi di via Marina sono state riqualificate. L’Agenzia del Demanio ha concluso i lavori...

Amministrazione controllata per la Juve Stabia: presunte infiltrazioni mafiose

Gratteri: «Tutto era nelle mani della camorra» È stata disposta l'amministrazione controllata per la società sportiva Juve Stabia, che gioca nel campionato di serie B,...

Ultime notizie

Juve Stabia, interdittive antimafia per le imprese che gestivano i servizi

Il provvedimento dopo l'amministrazione giudiziaria Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha adottato 11 provvedimenti interdittivi antimafia a carico di altrettante società operanti nell’indotto...

Campania, Martusciello (Fi): «Per la Biondo vale presunzione di innocenza, si attenda Riesame con serenità»

L'europarlamentare: «Il tempo sarà il migliore giudice» «Per Veronica Biondo, così come per ogni altra persona indagata, vale la presunzione di innocenza. Attendiamo il riesame...

Torre Annunziata, ex dipendenti condannati: il Comune chiederà i danni d’immagine

Conferito l'incarico a due avvocati Il Comune di Torre Annunziata chiede i danni d’immagine nei confronti di ex dipendenti condannati in via definitiva per corruzione....