I Blue travolgono Napoli: emozioni e nostalgia al PalaPartenope

La prima tappa de «La Grande Festa», il mini-tour italiano della band britannica

Giovedì il PalaPartenope di Napoli si è trasformato in un luogo di pura magia musicale grazie ai Blue. Noi de ilSud24 eravamo lì, tra i tantissimi fan che hanno riempito il celebre palazzetto per l’attesissima prima tappa de «La Grande Festa», il mini-tour italiano della band britannica.

Antony Costa, Duncan James, Lee Ryan e Simon Webbe hanno dimostrato che, a oltre vent’anni dai loro primi successi, l’entusiasmo e il talento che li hanno resi iconici non sono mai svaniti. Con una scaletta che ha alternato i loro più grandi classici a brani più recenti, i Blue hanno saputo conquistare un pubblico variegato, fatto di fan storici e nuove generazioni, tutte accomunate da una travolgente passione.

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La serata è iniziata alle 21 con l’energia di «All Rise», un vero tuffo nel passato che ha fatto esplodere gli applausi e i cori del pubblico. Da quel momento in poi, la scaletta ha regalato un susseguirsi di emozioni: da «One Love a If You Come Back», passando per la commovente «Sorry Seems to Be the Hardest Word» e l’esplosiva «Fly By II». La band non ha mancato di ricordare il loro forte legame con l’Italia, regalando una versione di «A chi mi dice», brano scritto da Tiziano Ferro, che ha coinvolto tutto il PalaPartenope in un momento di canto collettivo.

Il momento speciale è arrivato proprio con l’esecuzione di «Breathe Easy», che nella sua versione italiana è diventata una delle canzoni più amate nel nostro Paese. Cantata per ultima, per il gran finale, il concerto ha toccato l’apice dell’emozione: il pubblico, visibilmente commosso e in piedi, ha cantato insieme ai Blue, regalando un’immagine indimenticabile che suggella il rapporto speciale tra la band e il pubblico italiano.

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L’affetto dei napoletani per i Blue

Tra un brano e l’altro, i Blue non hanno dimenticato di ringraziare i fans per l’accoglienza calorosa e amichevole. «Napoli, grazie per questa serata meravigliosa» ha detto il quartetto dal palco, tra gli applausi scroscianti. Un riconoscimento sincero al calore unico che la nostra terra sa offrire, rendendo l’intera serata ancora più speciale per tutti i presenti.

Lo show è stato un vero e proprio viaggio nella carriera dei Blue, che con oltre 15 milioni di copie vendute e una carriera costellata di hit come «U Make Me Wanna, Too Close» e «Guilty», continuano a lasciare il segno. Il loro ritorno sul palco italiano, dopo la tappa al Fabrique di Milano ad aprile, ha confermato quanto sia forte il legame con i fan del nostro Paese, che li seguono con lo stesso entusiasmo degli anni Duemila. Il pubblico napoletano, sempre caloroso e partecipe, ha risposto con un’energia straordinaria, rendendo questo concerto non solo un grande evento musicale, ma una vera e propria festa, proprio come il nome del tour suggerisce.

I Blue proseguiranno il loro viaggio in Italia con altre quattro tappe. Una serata da incorniciare per i fan, ma anche per chi ha avuto la fortuna di assistere a questo spettacolo unico. Grazie, Blue, per aver riportato le emozioni di ieri sul palco di oggi. Napoli vi aspetta di nuovo, a braccia aperte.

Setaro

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