Picca-Di Martino, la struttura e i rapporti con i Casalesi

L’asse con gli esponenti della fazione bidognettiana e con i referenti dell’ala Schiavone per il territorio di Villa Literno

Aldo Picca e Nicola Di Martino, vengono indicati come capi. Secondo gli inquirenti «dirigevano ed organizzavano, alternandosi» il sodalizio, pianificando e coordinando le riunioni del gruppo che avvenivano in buona parte presso l’abitazione di Picca a Teverola o presso i locali in cui Raffaele Di Tella svolgeva l’attività di onoranze funebri a Carinaro. È lì che si programmavano le attività estorsive e le altre attività illecite legate agli stupefacenti.

Mantenevano rapporti con gli esponenti di altre criminali del clan dei Casalesi, come Giosuè Fioretto, Luigi Mandato, Nicola Garofalo, Oreste Reccia, Antonio Lanza e Vincenzo D’Angelo (questi ultimi due attuali collaboratori di giustizia), ma anche con Pasquale Apicella e Vincenzo Cantiello, referenti dell’ala Schiavone per il territorio di Villa Literno. Direttamente o tramite Salvatore De Santis. Quest’ultimo, «seguendo le direttive di Picca, si dedicava a buona parte delle attività criminali organizzate, come le estorsioni ai danni di imprenditori e commercianti, l’imposizione delle slot-machine e dei contratti di vigilanza privata, nonché il porto e la detenzione illegale di anni».

Pubblicità

Leggi anche: «Dite a Casale che non parlo con loro, non c’è nessuno che può parlare con me»

Inoltre, per gli inquirenti curava «la direzione e l‘organizzazione di un imponente ed articolata associazione dedita al traffico e allo spaccio di consistenti quantitativi di sostanze stupefacenti, garantendo la protezione del clan e versando ad Aldo Picca una quota settimanale sui relativi profitti». Insieme a Raffaele Di Tella e con il supporto di Giuseppe Picca, sempre seguendo le indicazioni di Aldo Picca, «manteneva inoltre i rapporti con le altre fazioni del clan dei Casalesi, in particolare con l’ala Bidognetti, rapportandosi»

Setaro

Altri servizi

False residenze per avere la cittadinanza: altre 8 misure cautelari

Eseguite in provincia di Napoli e di Caserta False residenze per avere la cittadinanza italiana iure sanguinis o passaporti che permettesse di entrare in paesi...

Napoli, Manfredi si accoda a Gratteri. Dal sindaco parole vuote sulla videosorveglianza

Il primo cittadino resta vago, ma il tempo delle promesse è finito Gaetano Manfredi sceglie di allinearsi alle parole del procuratore di Napoli, Nicola Gratteri,...

Ultime notizie

Caos movida a Napoli, Esposito: «Il Tribunale condanna il Comune»

Risarcimento da 40 mila euro per ognuno dei 19 ricorrenti «La IV sezione del Tribunale di Napoli si è pronunciata in merito al giudizio iniziato...

Omicidio di Santo Romano, foto dal carcere del minore condannato

Il 17enne recluso nell'istituto minorile di Airola Dopo la sentenza che il 29 aprile ha condannato il presunto assassino di Santo Romano, il giovane ucciso...

Referendum, il Pd si spacca ancora: i riformisti dicono «no» alla Schlein

Per loro solo due «Sì» su cinque. E Renzi ci prova… I riformisti del Pd si sono smarcati dalle indicazioni della segretaria Elly Schlein....