La coalizione: «Non ci hanno scalfiti con la macchina del fango, dell’odio e della delazione»
«La coalizione “Alleanza Straordinaria” prende atto della personale decisione del candidato sindaco, prof. Carmine Alfano di non continuare la propria campagna elettorale. Le Forze politiche, gli uomini e le donne che in questa competizione hanno proposto un modello trasparente di Governo cittadino, alternativo, a trent’anni di gestione deleteria e distruttiva che ha portato Torre Annunziata all’onta dello scioglimento amministrativo per infiltrazione camorristica e mafiosa – con esponenti arrestati per concussione e corruzione – continuano con determinazione ed impegno la campagna elettorale, ribadendo i punti e gli obiettivi verso i cittadini» afferma una nota dello schieramento che supportava Carmine Alfano che questo pomeriggio ha ufficializzato la decisione di fare un passo indietro.
«Pertanto, ci rivolgiamo agli elettori: il voto che il 23 e 24 giugno esprimeranno nell’urna, sarà per dare un governo nuovo e trasparente al territorio per il suo rilancio, e, non per farsi nuovamente amministrare da questi “soliti noti” a cui unanimemente vanno imputate le colpe delle condizioni nelle quali ci troviamo.
«Non ci hanno scalfiti con la macchina del fango, dell’odio e della delazione – armi predilette che il centrosinistra ed il Partito Democratico hanno sempre usato come bomba ad orologeria per abbattere uomini e governi nazionali e locali e che hanno gettato vergogna sul nome di Torre Annunziata. Dunque, oggi, più che mai invitiamo i cittadini che amano questa terra e vogliono risollevarla dall’onta ad andare a votare in massa Alfano e l’Alleanza Straordinaria per il rilancio di tutta la comunità, credendo tutti insieme che si può ancora cambiare!»