Tentò di strangolare la ex, poi la fuga folle in auto nel centro di Nola: arrestato

A giugno investì diverse persone nel centro storico durante la movida

È indagato per sequestro di persona, maltrattamenti e lesioni personali aggravate il 20enne Ugo Viscovo di Cimitile arrestato dai carabinieri di Cimitile in esecuzione di un’Ordinanza applicativa della misura cautelare della custodia in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Nola su richiesta della locale Procura della Repubblica.  Secondo quanto ricostruito dagli investigatori il giovane, nel mese di giugno dello scorso anno, in più circostanze, avrebbe minacciato, ingiuriato e percosso la convivente, colpendola ripetutamente anche al volto e privandola della libertà personale.

Punti Chiave Articolo

A giugno scorso, in preda alla rabbia, dopo avere tentato di strangolare la ex in un bar di Nola, in provincia di Napoli, si mise alla guida di una Panda nera e seminò il panico sfrecciando ad alta velocità tra la folla, investendo diverse persone una delle quale rimase ferita.

Pubblicità

La violenza

Ma la liste delle angherie che la vittima è stata costretta a subire dal fidanzato convivente e nullafacente, avvezzo alla violenza e all’uso della droga, è lunga: offese di ogni genere, lesioni, traumi, testate al volto, calci e pugni e, una volta, presa anche per i capelli e sbattuta con la testa 9-10 volte contro la porta d’ingresso dell’appartamento dove vivevano, prima di essere chiusa in casa.

E quando ha fatto ritorno le violenze sono nuovamente iniziate fino a stringerle così forte la gola renderle impossibile per giorni la deglutizione. Le botte ricevute alla testa hanno inoltre provocato una lesione permanente a un timpano. Agli inquirenti che le hanno chiesto perché – nonostante tutta questa violenza e l’invito della madre di lui ad allontanarsi subito – lei non l’avesse lasciato, la ragazza ha risposto: «ho anche provato a interromperla (la relazione) andando a casa di mia mamma… ma un po’ per paura e un po’ perché ero innamorata non l’ho lasciato… mi dicevo ‘questo ora chissà che mi può fare’…».

Pubblicità Federproprietà Napoli

Setaro

Altri servizi

Traffico internazionale di droga, la Procura chiede quasi 16 anni per Raffaele Imperiale

L'importazione di droga grazie a importanti legami con i cartelli La Procura generale di Napoli ha chiesto alla Corte di appello partenopea una condanna a...

Stalking a Sangiuliano, rischio processo per Boccia: «Condotte ossessive e di controllo»

La procura ha notificato all’indagata l’atto di conclusione indagini L’imprenditrice Maria Rosaria Boccia, al centro del caso che nel settembre scorso è culminato con le...

Ultime notizie

Dj Godzi, il padre di Michele: «Nessuna donna ha denunciato mio figlio»

Il 35enne venerdì «sera era con una ragazza argentina» «Se mio figlio avesse aggredito una donna, ci sarebbe una denuncia da parte dell’aggredita, che invece...

Premio Oplonti: 70mila euro per un evento che con Torre Annunziata non c’entra

Presentato a Palazzo Santa Lucia un programma che non entusiasma È stato presentato a Palazzo Santa Lucia tra sorrisi, dichiarazioni solenni e parole come «identità»,...

Il governo vara ‘Coltivaitalia’: un miliardo per rilanciare l’agricoltura italiana

Provvedimento per rafforzare l'indipendenza alimentare e l'innovazione Con l’approvazione del disegno di legge Coltivaitalia, il governo Meloni lancia un segnale: l’agricoltura italiana torna al centro...