Cuginette stuprate, il Tribunale del Riesame lascia ai domiciliari il 19enne

La Procura aveva chiesto il suo ritorno in cella

Il Tribunale del Riesame di Napoli (ottava sezione, collegio A, presidente Alessandra Consiglio) ha confermato gli arresti domiciliari con braccialetto elettronico per 19enne P.M., uno dei due maggiorenni (l’altro è G.P., di 18 anni) coinvolto negli abusi sessuali di gruppo ai danni due due cuginette di 10 e 12 anni di Caivano, in provincia di Napoli.

I giudici hanno rigettato l’appello con il quale la Procura di Napoli Nord chiedeva che il giovane, difeso dall’avvocato Giovanni Cantelli, tornasse in cella, dopo la scarcerazione disposta dal gip lo scorso 24 novembre.

Pubblicità

Il 19enne durante i due mesi trascorsi ai domiciliari in una località che si trova a 700 chilometri da Caivano «ha rispettato le prescrizione impostegli, così dimostrando l’efficacia preventiva della misura in atto». Nella vicenda risultano coinvolti, complessivamente, nove giovanissimi, sette dei quali erano minorenni all’epoca dei fatti contestati.

Setaro

Altri servizi

Camorra, scacco al clan Licciardi: le case popolari simbolo del controllo del territorio

Pizzo ai truffatori online scoperti con il web patrolling in cella La gestione degli alloggi di edilizia popolare simbolo del controllo totale del territorio da...

Un canestro di solidarietà: quando il basket diventa cuore, famiglia e speranza

Un evento fortemente voluto dai dirigenti della Virtus 7 Stelle Nel fine settimana, a Villaricca, il parquet del palazzetto dello sport ha brillato di una...

Ultime notizie

Rosatellum da rottamare, il governo prepara la riforma della legge elettorale

Il Pd oggi lo difende, ma ieri voleva cancellarlo Archiviare il Rosatellum è ormai una necessità urgente, non solo per la maggioranza ma per chiunque...

Napoli, Billy Gilmour si opererà lunedì a Londra: rientrerà nel 2026

Conte con le pedine contate a centrocampo La società ha confermato le indiscrezioni degli ultimi giorni. Billy Gilmour, vittima di una pubalgia, si opererà lunedì...

Camorra, maxi blitz contro il clan Licciardi: 21 misure cautelari

Estorsione, cellulari in carcere, ricettazione ed evasione Associazione di tipo mafioso, estorsioni, accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti, ricettazione...