Manfredi: abbiamo scoperto una situazione paradossale
Tornerà ai suoi antichi splendori la stazione Bayard che sarà inserita nell’ambito del sistema museale legato anche a Pietrarsa, diventando punto di riferimento pure per la valorizzazione turistica dell’area. Il recupero della stazione rientra nel protocollo siglato oggi tra il Comune di Napoli e FS Sistemi urbani, società capofila del polo urbano del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, con cui si avvia un riassetto delle proprietà della storica stazione Bayard e delle aree adiacenti.
Con il protocollo, l’amministrazione comunale acquista aree e terreni che gli erano stati consegnati nel 1978, passaggio di proprietà che, nonostante il pagamento di un anticipo sul prezzo di vendita, non era mai stato formalizzato, mentre la stazione Bayard rientra nella disponibilità di Fs a seguito del dissequestro effettuato dalla Procura di Napoli.
«Abbiamo scoperto questa situazione paradossale per cui il Comune non aveva mai provveduto ad acquistare aree su cui, negli anni, ha costruito una scuola e servizi – ha spiegato il sindaco, Gaetano Manfredi – c’è stato un grande lavoro per ricostruire la vicenda dal punto di vista catastale e degli atti di proprietà e grazie alla disponibilità di Fs abbiamo rimesso tutto in ordine». Il Comune ha dunque acquistato le aree con fondi del proprio bilancio per un ammontare di 1 milione e 400mila euro.
Stazione Bayard, il passaggio entro il 31 marzo 2024
Per quanto riguarda invece la stazione Bayard, il passaggio avverrà entro il 31 marzo 2024 così da consentire al Comune il trasferimento degli uffici ubicati all’interno dell’immobile, in particolare quelli della II Municipalità al fine di garantire la continuità alla fornitura dei servizi al cittadino. FS Sistemi Urbani effettuerà i lavori di messa in sicurezza e realizzerà un progetto di tutela e valorizzazione dello storico complesso. «Il protocollo è un passaggio epocale perché parte di un progetto importantissimo su Napoli est – ha evidenziato Umberto Lebruto, ad FS Sistemi urbani – per noi la stazione Bayard rappresenta una bandiera, è stazione storica del 1834 della prima tratta ferroviaria Napoli-Portici».
Un protocollo che arriva a valle del dissequestro da parte della magistratura. «Come Procura siamo contenti di questo protocollo – ha concluso il procuratore capo, Nicola Gratteri – ci piace esserci quando ci sono cose belle e non solo per parlare di reati. E’ un’occasione importante perché c’è la possibilità che quell’area venga valorizzata e la stazione ristrutturata».
Villagiochiamo
L’accordo prevede inoltre che l’impianto sportivo ‘Villagiochiamo’, realizzato in via Cosenza, sarà anch’esso restituito a FS Sistemi urbani con l’impegno di mantenerne la destinazione a finalità pubblica. In quest’ottica, l’intesa prevede l’impegno da parte delle due società di concederlo in comodato d’uso gratuito al Comune quando i lavori di messa in sicurezza della stazione Bayard lo consentiranno.
Potrebbe interessarti anche:
- Blitz ad Afragola, i vertici dei Sasso-Parziale comandavano dal carcere
- Caivano, record di domande per le selezioni in Comune: 2.146 per 31 posti
- Torre del Greco, bimbo morto in spiaggia: la Procura chiede una nuova perizia per la madre
- Pirateria audiovisiva, scacco alla gang del «pezzotto»: 21 persone indagate
- Camorra, raid armati e intimidazioni per il controllo del rione: 26 arresti ad Afragola