Caivano, Giorgia Meloni al comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza

Don Patriciello ha incontrato la premier: entro la primavera del 2024 riaprirà il centro sportivo

La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è arrivata nella chiesa di San Paolo Apostolo, nel Parco Verde di Caivano intorno alle ore 12.10. Entrata da un ingresso laterale ed è stato accolta da un coro di persone che la acclamavano: «Giorgia, Giorgia». Pochi i contestatori. In chiesa ad attenderla c’erano il parroco don Maurizio Patriciello ed il vescovo di Aversa, nonsignor Angelo Spinillo oltre al prefetto di Napoli, Claudio Palomba. L’incontro è durato circa 40 minuti. Il vertice si è svolto nell’ufficio parrocchiale alla presenza del prefetto di Napoli, Claudio Palomba e del vescovo Angelo Spinillo. Presenti anche i ministri Piantedosi, Abodi, Valditara ed il Capo della Polizia, Vittorio Pisani. All’uscita dell’auto con a bordo la premier, applausi dai presenti.

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Al termine la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha raggiunto, a bordo di un’auto, la scuola superiore Francesco Morano di Caivano, al Parco Verde. Nella sede della scuola sta partecipando alla riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza sul futuro del Parco Verde.

«Entro la primavera del 2024 il centro sportivo di Caivano», devastato dall’incuria e dai vandali, teatro delle violenze di gruppo ai danni delle due cuginette, «tornerà ad essere un centro sportivo». Lo ha detto don Maurizio Patriciello, riferendo ai giornalisti quanto a lui riferito dalla premier Giorgia Meloni nell’incontro appena conclusosi. «Mancano pochi mesi alla primavera del 2024, ma credo che manterrà la sua parola», ha aggiunto. «Meglio di così non poteva andare. Noi abbiamo un desiderio grande di applaudire ma se le promesse, come accaduto altre volte, non verranno mantenute sapremo anche fischiare».

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