Torre Annunziata, nell’ex Spolettificio si formeranno giovani restauratori

La palazzina Vanvitelliana diventerà sede del Comando della Compagnia dei Carabinieri

Il progetto di valorizzazione dell’ex Spolettificio di Torre Annunziata, previsto nell’ambito dei piani dell’Unità Grande Pompei, prevede il recupero di due fabbricati: la Falegnameria e la Galleria del Fuga. «Qui si terranno attività dirette ai giovani, per la formazione e la conservazione di Beni culturali» ha spiegato il generale Giovanni Di Blasio, durante la conferenza stampa per il passaggio di consegne del suo incarico di direttore generale dell’Unità Progetto Pompei al generale Giovanni Capasso.

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«La palazzina Vanvitelliana – ha aggiunto – diventerà sede del Comando della Compagnia dei Carabinieri di Torre Annunziata. Pensate quanto è importante, in quest’area difficile sia da un punto di vista ambientale che urbanistico, realizzare una valorizzazione di questi spazi, dove risiederà stabilmente un presidio dello Stato con auto del Gruppo carabinieri e il Nucleo Radiomobile che entreranno e usciranno da quel luogo».

Il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano ha anche prorogato la struttura dell’Ugp fino al 2026, termine del Pnrr. La nascita della Scuola di formazione per restauro e conservazione dei Beni culturali era stata precedentemente programmata nella Reggia di Quisisana a Castellammare di Stabia. Ma ora il progetto per il Casino borbonico ai piedi del Monte Faito è stato modificato e, a margine della conferenza stampa, è stato affermato che nella Reggia di Quisisana, già sede del Museo Archeologico «Libero D’Orsi» sarà avviata una Scuola di Alta Formazione di Sistemi di Sicurezza dedicata ai dipendenti del Ministero della Cultura, per custodi e funzionari dei siti d’arte nazionali. Ma principalmente focalizzata alla tutela dei beni archeologici di cui è caratterizzato il territorio.

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