Napoli, al Belvedere di San Martino arrivano le aragoste dello scozzese Colbert

Papa: “occasione persa per valorizzare il belvedere e gli artisti Partenopei”

“Il Comune di Napoli ha annunciato festante l’occupazione del Belvedere di San Martino da parte dell’artista scozzese Philip Colbert e delle sue aragoste giganti fino al prossimo 15 luglio, alla presenza di diversi consiglieri e assessori.

Ancora una volta, l’amministrazione cittadina ha intenzionalmente operato senza ascoltare il parere della municipalità e delle commissioni competenti, ormai del tutto private di ruolo e autorità.

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La mostra, che va a insediarsi in uno delle zone più belle e frequentate della nostra città, non solo è ai limiti del cattivo gusto ma anche, e soprattutto, fuori contesto dal luogo in cui si trova.

Da consigliere della V municipalità avrei preferito, nonché ritenuto decisamente più naturale e adeguato, promuovere uno dei tanti artisti locali, che siano in erba o già affermati, che tanto faticano a trovare spazio e ai quali avrebbe giovato non poco una possibilità del genere. Ma in fondo “nemo propheta in patria”. Vorrei porre sottolineare che, poco più su, sul lato sinistro, è presente un patrimonio culturale enorme che da ormai due decenni versa in condizioni di totale abbandono, completamente dimenticato dalle istituzioni. Ritengo che questo territorio debba tornare assolutamente perno fondamentale della città ma questo, a mio avviso, non è certamente il modo giusto”.

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È quanto dichiaratk in una nota da Emanuele Papa, Consigliere della V Municipalità di Napoli, Vomero – Arenella.

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