Camorra, spaccio di droga e matrimonio combinato: 28 misure per il clan Belforte

Ventitre persone arrestate nel Casertano

Un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Napoli su richiesta della Dda partenopea è stata eseguita dai Carabinieri di Marcianise (Caserta) nei confronti di 28 indagati ritenuti appartenenti al clan camorristico Belforte, anche detto dei Mazzacane, attivo nella zona di Marcianise.

Pubblicità

Il gip ha disposto la custodia cautelare in carcere per 16 indagati, gli arresti domiciliari per altri 7 e l’obbligo di presentazione giudiziaria per 5 dei destinatari dell’ordinanza. Sono tutti indagati per associazione dedita al traffico di stupefacenti e di numerosi episodi di detenzione e cessione di sostanze stupefacenti, aggravati dal metodo mafioso.

Ad alcuni sono contestati i reati di estorsione, usura, ricettazione, riciclaggio e anche favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e induzione di falso in atto pubblico, in quanto avrebbero combinato un falso matrimonio tra un cittadino italiano e una cittadina straniera, previo compenso, con lo scopo di far ottenere il permesso di soggiorno e successivamente la cittadinanza italiana.

Pubblicità Federproprietà Napoli

In un caso è contestato anche l’oltraggio alla giustizia in quanto Giovanni Buonanno avrebbe minacciato reiteratamente il collaboratore di giustizia Claudio Buttone, al fine di indurre lo stesso Buttone a rendere false dichiarazioni nell’ambito del dibattimento che si stava svolgendo dinanzi alla Corte di Assise di Appello di Napoli in relazione all’omicidio di Andrea Biancur, nel quale Buonanno.

Le indagini hanno permesso di ricostruire l’attività illecita del clan e in particolare l’attività di spaccio di cocaina, a Marcianise e nei comuni limitrofi fino a far gravitare i propri interessi criminali anche a Milano, trafficando ingenti quantità di cocaina. E’ stato ricostruito l’organigramma del sodalizio, la sua struttura e sono stati individuati diversi «acquirenti stabili» di stupefacente, riuscendo a identificare complessivamente 71 indagati.

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

Telecamere e rilevatori, la guerre dei clan combattute anche con la tecnologia

Gli specialisti al servizio della camorra lavorano tra rione Traiano, San Giovanni a Teduccio, Scampia e Secondigliano Telecamere a circuito chiuso, allarmi acustici azionabili a...

Parco archeologico di Ercolano: firmato il protocollo per la riqualificazione e l’ampliamento

Nell’area intorno agli scavi saranno realizzati nuovi depositi archeologici, laboratori e nuovi uffici Dopo oltre venti anni di programmazione congiunta tra PHI e il Parco...

Ultime notizie