Governo, Giorgia Meloni prova a blindare la lista dei ministri. Tajani «resiste» agli Esteri

La riserva sui ministri potrebbe essere sciolta già sabato pomeriggio

Giorgia Meloni, raccontano, è determinata a chiudere il sudoku ministeriale in tempi rapidi, subito dopo aver ricevuto l’incarico di premier dal capo dello Stato (oggi pomeriggio o al massimo domani mattina). L’impressione è che voglia sciogliere la riserva con la lista dei ministri già domani pomeriggio, per mettersi al riparo da nuovi imprevisti (si parla di una terza tranche di ‘audio rubati’ del Cav) che potrebbero interrompere bruscamente le trattative e riportare il caos nel centrodestra ancor prima di approdare a palazzo Chigi.

Si racconta che ieri non ci siano stati contatti con Silvio Berlusconi. Come sempre capita in questi casi, raccontano, alcuni nomi, anche in posizioni chiave, resteranno ‘coperti’ fino alla fine. Allo stato, Fratelli d’Italia esprimerà il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, molto probabilmente Giovanbattista Fazzolari.

Pubblicità

Sarà istituito il ministero del Mare, che dovrebbe inglobare la delega ai porti (strategica per gestire gli sbarchi clandestini, sottraendola alle Infrastrutture) e terrà per il suo partito probabilmente la Difesa, di primaria importante ora con il conflitto ucraino in corso (si parla sempre di Adolfo Urso e del generale Luciano Portolano); il Turismo (favorita Daniela Santanchè) e l’Agricoltura, ‘conteso’ da Roberto Berruti, Luca Di Carlo e Francesco Lollobrigida, attuale presidente dei deputati di Fdi e fedelissimo di Giorgia (che i rumors indicano come ministro, non necessariamente per questa casella).

Al governo anche Guido Crosetto. Altro meloniano, l’attuale co-presidente di Ecr a Bruxelles, ‘tornato’ in Parlamento il 25 settembre scorso, Raffale Fitto, avrà gli Affari europei. Ancora non è chiaro, invece, a chi andrà la delega ai Servizi segreti.

Pubblicità Federproprietà Napoli

Per la Giustizia ancora favorito Nordio

La leader di via della Scrofa non intende mollare la presa sulla Giustizia, con l’ex pm Carlo Nordio, favorito sull’azzurra Elisabetta Alberti Casellati, sponsorizzata da Silvio Berlusconi e uno dei motivi del braccio di ferro in corso con Forza Italia. L’ex presidente del Senato viene comunque data ‘dentro’, forse alle Riforme, insieme ad Antonio Tajani. In bilico fino a mercoledì a causa delle ‘frasi filoputiniane’ del Cav, il numero due forzista dovrebbe spuntarla, probabilmente agli Esteri. Nessun problema neanche per Gilberto Pichetto Fratin (gradito alla Meloni) e in pole per la Transizione ecologica.

L’Università dovrebbe essere assegnata alla forzista Gloria Saccani Jotti, mentre Annamaria Bernini sarebbe sempre in corsa per la Funzione pubblica o l’Istruzione. Quanto alla Lega, Matteo Salvini dovrebbe andare alle Infrastrutture, Giancarlo Giorgetti all’Economia, il prefetto Matteo Piantedosi al Viminale, Roberto Calderoli agli Affari regionali, Simona Baldassarre alla Famiglia. Il giurista Giuseppe Valditara è indicato all’Istruzione.

Partita ancora aperta per affidare un dicastero a ‘Noi moderati’, che hanno già ottenuto alcuni posti nell’Ufficio di presidenza di Camera e Senato e sono riusciti a formare i gruppi autonomi grazie a parlamentari di Fdi in prestito. Se i centristi dovessero spuntarla, ne beneficerebbe Maurizio Lupi (in lizza per i Rapporti con il Parlamento). Per il Lavoro si pensa a Marina Calderone e per la Salute un tecnico, Francesco Rocca su tutti.

Setaro

Altri servizi

Ex Ilva, offerta vincolante dagli americani di Flacks Group: «Stato resti al 40%»

Nella proposta no a tagli: capacità da 8.500 posti di lavoro Gli americani di Flacks Group hanno depositato un’offerta vincolante per l’ex Ilva offrendo 1...

Arzano, domani l’inaugurazione del Villaggio di Babbo Natale in Villa Comunale

Con l’accensione dell’albero in piazza Cimmino, l’8 dicembre, si è aperto ufficialmente il programma degli eventi natalizi ad Arzano. L’amministrazione comunale ha predisposto un...

Ultime notizie

Caso Mogherini: verbali, chat, messaggi e documenti al setaccio della Procura Ue

Qatargate, polemiche sull’aggressività della giustizia belga Il filo conduttore è uno soltanto: la giustizia del Belgio, crocevia di inchieste che negli ultimi tre anni hanno...

Eav, il Tribunale conferma il licenziamento per un dipendente: vendeva biglietti falsi

La sezione lavoro ha rigettato il ricorso Vendeva biglietti falsi: confermato il licenziamento per un dipendente Eav. Il Tribunale di Napoli, Sezione Lavoro, con sentenza...

La cucina italiana è Patrimonio Unesco: «Favorisce l’inclusione e promuove il benessere»

Meloni: «Un riconoscimento che onora la nostra identità» In una sala gremita a New Delhi, la decisione è arrivata senza esitazioni: «La cucina italiana è...