Vetri antisfondamento e porte blindate per proteggere il «fortino»
Avevano trasformato un appartamento in un vero e proprio bunker: con vetri antisfondamento, porte blindate. Il tutto per ‘salvare’ la piazza di spaccio. E’ quanto hanno scoperto i carabinieri al Parco Verde di Caivano. Controlli che hanno portato a quattro arresti.
Si tratta di 3 incensurati – un 22enne di Caivano, un 38enne di Succivo e una 36enne del posto – e di un giovane di 26 anni, pure lui del luogo, già noto alle forze dell’ordine. Il blitz è scattato in tarda serata. I militari di Caivano avevano individuato un appartamento posto al primo piano adibito a piazza di spaccio.
Non è stato semplice accedere al “fortino” ed è risultato fondamentale il supporto delle aliquote di pronto intervento che con le loro attrezzature hanno permesso di stanare i quattro. Due le porte blindate con vetri anti-sfondamento che con l’ariete sono state abbattute. Una volta entrati, i carabinieri hanno trovato un’altra porta blindata.
I quattro, però, non hanno avuto possibilità di fuggire perché la loro unica via di fuga posta sul retro era presidiata da altri carabinieri e quindi non hanno potuto fare altro che arrendersi, ma non prima di gettare nel water la droga che stavano confezionando. Questo non li ha salvati dall’arresto per detenzione di droga a fini di spaccio. I carabinieri, inoltre, durante la perquisizione hanno rinvenuto e sequestrato diverso materiale per il confezionamento, radiotrasmittenti, sistemi di videosorveglianza e cellulari.
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