Medico schiaffeggiato dal paziente, 10 giorni di prognosi

Aggressione ieri a Napoli dopo minacce e richiesta ricette

Colpito in pieno volto con uno schiaffo da un paziente che pretendeva la prescrizione di alcune ricette: nuova aggressione, ieri a Napoli, nel quartiere Fuorigrotta, ai danni di un medico.

A denunciare l’accaduto, attraverso “Medici senza Carriere”, è la stessa vittima. Proprio nel suo studio è stato schiaffeggiato da un suo nuovo paziente il quale pretendeva, anche con delle minacce, che gli venissero prescritte delle ricette.

Pubblicità

Il medico di base, convenzionato con la Asl Napoli 1 centro, distretto sanitario 25, a causa delle conseguenze dell’aggressione, dopo avere terminato il suo lavoro, è stato costretto a ricorrere alle cure dei sanitari del Pronto Soccorso dell’ospedale San Paolo che hanno riscontrato “un trauma cranio-facciale, iperemia e gonfiore dello zigomo e della regione temporale sinistra” e giudicato il collega guaribile in dieci giorni.

Setaro

Altri servizi

Musica in lutto, scomparso il maestro Beppe Vessicchio

Il celebre direttore d’orchestra è morto a 69 anni Il mondo della musica leggera accoglie con sorpresa e dolore la scomparsa di Peppe Vessicchio, storico...

Conti correnti dei clienti svuotati: 2 indagati e sequestro da 360mila euro

Coinvolta una dipendente delle Poste Italiane Tra febbraio e dicembre 2024 avrebbero svuotato i conti di una serie di correntisti i due indagati, tra cui...

Ultime notizie

Movida, Manfredi firma l’ordinanza: arriva la stretta per i locali

Il provvedimento resterà in vigore per 2 mesi Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha firmato un’ordinanza che introduce una regolamentazione più rigida per la...

Movida, i gestori contro l’ordinanza di Manfredi: «Mai ascoltati, trattati come criminali»

Serrande abbassate e cartelli di protesta «Chiuso per Manfredi». Così i gestori dei locali di vico Quercia e Cisterna dell’Olio protestano dopo l’emissione dell’ordinanza anti-movida...

«Giulio Giaccio è vittima innocente di mafia, ristabilire verità e giustizia»

L'appello della famiglia e delle associazioni «Se viene confermata l’esclusione dell’aggravante mafiosa nell’appello del 7 novembre, Giulio rischia di non essere riconosciuto dallo Stato come...