«Napoli non è una città per giovani. Amministrazione ancora al palo»

La denuncia dei rappresentanti giovanili del centrodestra napoletano

«Politiche giovanili assenti, misure anti-movida inadeguate, Napoli non è una città per giovani. Dopo sei mesi dalla chiusura delle urne, prendiamo atto che purtroppo, l’amministrazione comunale mostra delle lacune a dir poco preoccupanti, nel merito delle politiche occupazionali e giovanili, a nostro avviso, unico volano possibile per la ricomposizione della lacerazione sociale ed economica presente in città».

Lo affermano in una nota i rappresentanti giovanili del centrodestra napoletano, Emanuele Papa consigliere V municipalità della Lega giovani, Antonio Quaranta di Gioventù nazionale e Gianfranco Succoio di Forza Italia Giovani.

Pubblicità

«Ad oggi – continuano – non si registra nessuna azione decisiva e lungimirante né da parte dell’assessore alle politiche giovanili e al lavoro Chiara Marciani, né dal resto dell’amministrazione centrale ancora, inspiegabilmente, al palo nella scelta delle giunte municipali, per valorizzare l’immenso capitale umano di cui dispone la città. Una prova della totale inefficacia nella risposta ai problemi dei tanti giovani studenti e lavoratori napoletani sono i tanti spazi a loro dedicati ancora chiusi come ad esempio la biblioteca Croce, la Casa della socialità e gli svariati centri sportivi e culturali per i quali, al momento,non è prevista una immediata o certa riapertura».

«In aggiunta le politiche repressive di coprifuoco a macchia di leopardo, oltre a creare una arbitraria disparità, penalizzando maggiormente alcuni, come i gestori dei baretti di Chiaia, del Vomero o del centro storico ed avvantaggiando indirettamente altri, va a danneggiare proprio i luoghi di aggregazione e i locali, solitamente gestiti dai giovani, rendendo ancora più difficile la prospettiva imprenditoriale e commerciale, già estremamente difficoltosa. Infine preoccupa la autoreferenziale assenza di dialogo e di ascolto nei confronti delle tante associazioni e dei tanti movimenti politici giovanili ed universitari, con i quali non è stato intrapreso alcun dialogo. Napoli deve ripartire dai giovani, è ora di cambiare rotta prima che sia troppo tardi», concludono.

Pubblicità Federproprietà Napoli

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

Tridico forse riuscirà a essere eletto, ma già si è “mangiato” 2 province della Calabria

L'aspirante governatore ha "cancellato" Crotone e Vibo Valentia Pasquale Tridico non è ancora arrivato alla Cittadella regionale Jole Santelli, a Catanzaro, ma si è già...

De Luca asfalta Fico: «Codice etico? Chi viene in Campania lo deve imparare»

Il governatore lancia frecciate al candidato del centrosinistra «Ho sentito in questi giorni parlare di introduzione di un codice etico in Regione Campania. Sottolineo che...

Ultime notizie

Rissa con coltelli a San Giorgio a Cremano: 3 ragazzi feriti

Denunciati 3 giovani e una donna La scorsa notte, la polizia di Stato ha denunciato 4 persone, di età compresa tra i 18 e i...

Pen drive di Zagaria, la Cassazione annulla la condanna al poliziotto Oscar Vesevo

Era accusato di averla rubata durante le operazioni di cattura del boss Si è in concluso in Cassazione con un annullamento - senza rinvio -...

Istat, nel II trimestre +226mila occupati. Record storico al Mezzogiorno

Meloni: «Abbiamo scelto di credere nel Sud. Strada è giusta» Il numero di occupati, stimato dalla Rilevazione sulle forze di lavoro al netto degli effetti...