Kiev: «I russi obbligano i bambini ad andare a scuola»

Per Lyudmila Denisov «i bambini diventano ostaggi e scudi umani»

I russi «stanno obbligando i bambini» delle aree temporaneamente occupate ad andare a scuola in zone ai limiti delle aree di combattimento. Lo denuncia la commissaria per i diritti umani del Parlamento Ucraino Lyudmila Denisova su Telegram, spiegando che in questo modo «i bambini diventano così ostaggi e scudi umani per le truppe dell’aggressore russo».

Pubblicità

«Durante il monitoraggio dei social network degli occupanti, è emerso che nella città temporaneamente occupata di Volnovakha, nella regione di Donetsk, dall’11 aprile gli occupanti russi stanno obbligando i bambini ad andare nelle scuole. Probabilmente queste azioni degli occupanti sono finalizzate a complicare l’operazione per la liberazione delle città e per possibili provocazioni con le vittime per screditare e accusare la parte ucraina» conclude.

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

Inchiesta su politica e camorra a Melito, assolto l’ex sindaco Mottola

Cadute le accuse per l’allora primo cittadino, per il giudice «il fatto non sussiste». Inflitte pene per oltre 80 anni a 14 imputati Era l’aprile...

Zes unica, l’alto numero di richieste abbassa il credito d’imposta. E scoppia la polemica

Fitto: «Dal governo Meloni cifra più alta mai stanziata per incentivare gli investimenti al Sud». Ma la sinistra ne approfitta per la strumentalizzazione Il credito...

Ultime notizie