Ucraina, La Russa: «Spese militari? Tagliamo una quota del reddito di cittadinanza»

Il senatore: «Chiediamo una norma che aiuti chi veramente ha bisogno»

«Mi rendo conto della crisi. Ma nessuno chiede di arrivare subito al 2%. E comunque si potrebbe usare una quota del reddito di cittadinanza». E’ la proposta del senatore di Fratelli d’Italia, Ignazio La Russa, che parla dell’aumento per le spese militari in un’intervista al ‘Corriere della Sera’.

«Chiediamo una norma che aiuti chi veramente ha bisogno. Questa ha sostenuto anche delinquenti e mafiosi – ha detto parlando del Reddito di cittadinanza – e le spese di Difesa non sono inutili, sono una necessità». L’ex ministro della Difesa ha presentato un ordine del giorno per alzare al 2% del Pil le spese militari perché «crediamo che rispondere a impegni presi molto tempo fa con la Nato significa avere voce in capitolo nelle decisioni: cioè più libertà e indipendenza».

Pubblicità

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

Levante: l’autrice che ha ridisegnato il cantautorato al femminile

Versi taglienti e melodie intime, una delle voci più autentiche e riconoscibili Claudia Lagona, nota come Levante, nasce a Caltagirone e cresce a Palagonia. Dopo...

Omicidio di Arcangelo Correra, nuovo arresto per l’amico Renato Caiafa: accusato di omicidio volontario

Era già in carcere per il possesso di un’arma Era già in carcere per il possesso di un’arma, una pistola con il caricatore maggiorato, Renato...

Ultime notizie

Nasce l’Osservatorio UGL sulle città: uno strumento per dare voce ai territori

Capone: «Un’occasione per rafforzare il legame tra istituzioni» È stato presentato alla Camera dei deputati l’«Osservatorio sulle città», il nuovo progetto promosso dall’UGL con l’obiettivo...

Si finsero corrieri per legare e rapinare un anziano in casa: in carcere

Trafugarono 25 mila euro contanti Lo scorso marzo fingendosi corrieri sarebbero entrati all’interno dell’abitazione di un anziano, nel quartiere napoletano di Fuorigrotta, consentendo poi a...

Napoli, il lato oscuro dei negozi di souvenir: tra riciclaggio e lavoro nero

Dietro le vetrine identiche si celano sospetti di illegalità diffuse Napoli è sempre stata un laboratorio politico e sociale, nel bene e nel male. Ma...