Il 27enne si trovava nella macelleria dei genitori
È ricoverato in prognosi riservata all’ospedale di Giugliano con un polmone perforato un giovane di 27 anni aggredito e pugnalato alle spalle – sembra per motivi passionali – intorno alle 10 di oggi nel mercatino di via Monte Somma, quartiere Secondigliano, a Napoli, mentre era all’interno della macelleria dei genitori. Il giovane è stato raggiunto da sette fendenti tra schiena, collo e braccio dei quali cinque alla schiena, uno dei quali gli ha perforato il polmone.
Giunto in ospedale, è stato sottoposto ad intervento chirurgico. Non sarebbe tuttavia in pericolo di vita. Due ore dopo il fatto, intorno alle 12, un 39enne già noto alle forze dell’ordine, Antonio Caianiello, si è presentato spontaneamente alla caserma dei carabinieri di Secondigliano ed ha ammesso di aver accoltellato il 27enne. I carabinieri hanno verificato quanto dichiarato dall’uomo e lo hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto per il reato di tentativo di omicidio. Il coltello utilizzato è stato sequestrato. Il fermato sarà trasferito al carcere di Poggioreale.
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