Fratelli d’Italia non è «disponibile a logiche del ‘do ut des’»
«Fratelli d’Italia, riguardo il calendario dell’Aula stigmatizza l’atteggiamento negativo della maggioranza e sottolinea l’importanza di quello che non è stato inserito all’ordine dei lavori ovvero le nostre richieste che non sono state accolte. Per questo il calendario oggi non è stato approvato all’unanimità. In particolare due proposte di informativa presentate da FdI sono state bocciate: l’informativa urgente del ministro Cingolani sul ‘caro energia’ e quella, altrettanto urgente, del ministro Di Maio sulla situazione in Ucraina». Lo dichiara il vicepresidente vicario di Fratelli d’Italia al Senato, Isabella Rauti, al termine della riunione dei capigruppo.
«Si tratta di due emergenze che per noi rappresentano una priorità e su cui chiedevamo un dibattito in Aula. Non accolta neppure la nostra richiesta di dedicare una sessione parlamentare al tema della sicurezza nazionale, sulla base della Relazione annuale presentata dal Copasir al Parlamento la settimana scorsa. Avendo l’opposizione esercitato il suo diritto di non condividere il calendario, la maggioranza ha deciso di fare marcia indietro su quanto prima condiviso e stabilito; una sorta di ritorsione sulla nostra richiesta di inserire nell’ordine dei lavori l’esame del ddl sull’introduzione del reato di omicidio nautico, peraltro approvato in Commissione all’unanimità».
«Una “ripicca” insomma per punire il nostro dissenso sul calendario. Deve essere chiaro che non siamo disponibili a logiche del ‘do ut des’ e soprattutto perché che i temi del ‘caro energia’ e quello della crisi ucraina siano urgenti ed emergenziali e come tali meritassero un adeguato confronto in Parlamento» ha concluso.
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