Il senatore: «Risse, baby gang, accoltellamenti e spaccio dicono che c’è una sofferenza profonda con quartieri ad alto rischio di esclusione sociale».
«La vasta operazione antidroga di oggi dice ancora una volta che la Salerno città sicura è una chimera presente nei telesproloqui patinati di De Luca e del Sindaco a sua insaputa Vincenzo Napoli». Lo dichiara il Senatore Antonio Iannone, Capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Antimafia commentando l’operazione dei carabinieri che ha portato all’arresto di 23 persone.
«Risse, baby gang, accoltellamenti e spaccio – continua – dicono che a Salerno c’è una sofferenza profonda con quartieri ad alto rischio di esclusione sociale. Addirittura i guaglioni di via Irno avrebbero collegamenti con il cartello criminale di Secondigliano e quindi parliamo di camorra. Ringraziamo per il loro operato le forze dell’ordine e la magistratura ma c’è bisogno di Istituzioni politiche attente al tema della sicurezza che a Salerno è diventata una emergenza».
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