Il sindaco Ascione: «Mi auguro che l’opera coinvolga in tempi brevi anche altre strutture fatiscenti di quella zona del territorio»
Sono partiti oggi i lavori di messa in sicurezza di uno stabile posto al civico 25 di corso Vittorio Emanuele III a Torre Annunziata (Napoli). Lavori ritenuti simbolicamente importanti perché riguardano uno dei diversi stabili fatiscenti presenti nel cosiddetto Quadrilatero delle carceri, area da sempre ritenuta ad alta densità criminale nella città oplontina.
Nello specifico, l’edificio è composto da 25 unità immobiliari, di cui 18 abitazioni e sette tra depositi e locali commerciali. Al termine della messa in sicurezza, è previsto prima l’abbattimento e poi il ripristino completo dello stabile.
«Finalmente prendono il via i primi interventi, da parte di privati, in edifici presenti nella zona del Quadrilatero delle carceri – afferma il sindaco Vincenzo Ascione – Un’area della città in cui insistono diversi stabili pericolanti che necessitano di lavori urgenti e radicali».
«Mi auguro che l’opera di messa in sicurezza prima e di abbattimento e ripristino poi coinvolga in tempi brevi anche altre strutture fatiscenti di quella zona del territorio. L’ente comunale è comunque pronto a fornire il proprio contributo tecnico-amministrativo e resta a completa disposizione al fine di consentire questi tipi di intervento ha concluso». A dirigere i lavori effettuati dalla ditta Edil Gamp, sono l’architetto Carmine Lanzetta e l’ingegnere Tommaso Fienga.
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