Una mazzetta da 8mila euro per superare il concorso della Penitenziaria, 5 persone arrestate

L’indagine ha portato anche all’esecuzione di una serie di perquisizioni e di sequestri

Avrebbero percepito una ‘mazzetta’ da 8mila euro per consentire a un candidato daltonico di superare le prove per l’arruolamento nel corpo della polizia penitenziaria: il Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria ha notificato 5 misure (due arresti in carcere e tre arresti ai domiciliari) nei confronti di tre agenti della Penitenziaria (due in carcere e uno ai domiciliari), di un funzionario del Dap (ai domiciliari) e il candidato (anche lui ai domiciliari) accusati di corruzione.

L’indagine, condotta dal magistrato del pool anticorruzione della Procura di Napoli, Mariella Di Mauro, ha portato anche all’esecuzione di una serie di perquisizioni e di sequestri che, al momento, fanno ipotizzare che il caso in questione non sia isolato.

Pubblicità

I destinatari delle misure cautelari in carcere, notificate ieri, sono Enrico Spina e Maurizio Russo, entrambi sovrintendenti e coordinatori in servizio presso il provveditorato per l’amministrazione penitenziaria, accusati di avere intascato la ‘mazzetta’ per consentire all’aspirante agente di superare le prove psicoattitudinali malgrado fosse daltonico (difetto della vista che di per sé costituisce motivo per l’inammissibilità della richiesta d’ingresso nel Corpo, ndr).

Ai domiciliari invece è finito Marco Pelosi, commissario in servizio presso la direzione generale del DAP a Roma. Stessa misura cautelare anche per Gerardo Barbato (il candidato poi risultato idoneo) e per Nunzio Bianco, ritenuto il mediatore tra candidato e i pubblici ufficiali. Risulta indagato anche il padre dell’indagato.

Pubblicità Federproprietà Napoli

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

Martina Carbonaro, l’autopsia: un’agonia durata fino a un’ora

La 14enne colpita 4 volte alla testa Si stava voltando, Martina. Aveva già detto tutto, aveva scelto di chiudere, di mettere fine a una storia....

In Italia guerra è diventato sinonimo di riforma della giustizia

Torna alla Camera per la seconda lettura, crescono tensioni e scontri Non si può certo dar torto a Mattarella quando sottolinea che «il mondo ha...

Ultime notizie

Regionali, De Luca minaccia: «O il programma è serio o nessun vincolo di coalizione»

Il governatore: portare avanti le cose in corso e impostate «Io non ho capito le altre forze politiche chi proporranno. Cioè, a oggi, di formalizzato...

Napoli, Conte: «Fiorentina è insidia. È arrivato il momento della verità»

Il tecnico: Con i nuovi ci vorrà pazienza e comprensione «È arrivato il momento della verità». Parole di Antonio Conte. Dopo le prime due giornate...

Molesta ragazzine e viene pestato: 62enne muore dopo poche ore, è giallo

L'uomo originario di Napoli Era stato preso a calci e pugni nei giardini pubblici di Manduria (Taranto) dopo aver presumibilmente molestato un gruppo di ragazzine....