Napoli, lo Stato risponde alle bombe di Ponticelli: tre arresti

Bombe a Ponticelli, arriva la risposta dello Stato alla strategia del terrore adottata dalla camorra, negli ultimi tempi, nel quartiere periferico di Napoli est. Questa sera i carabinieri del comando provinciale di Napoli hanno arrestato, in esecuzione di decreto di fermo, 3 soggetti considerati, dalle forze dell’ordine, contigui al clan De Luca Bossa/Minichini, operante nel quartiere.

Sono accusati del reato di detenzione ed esplosione di ordigno, aggravati dalle finalità mafiose. Il provvedimento, emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, arriva al culmine di una immediata e serrata attività di indagine dei carabinieri del nucleo investigativo di Napoli e della compagnia di Poggioreale, avviata subito dopo l’esplosione di un ordigno in Via Esopo, verificatasi lo scorso 11 maggio.

Pubblicità

I 3 sono gravemente indiziati di aver lanciato dal cavalcavia la bomba, che ha danneggiato 9 auto parcheggiate; l’onda d’urto – così come appurato dai militari – avrebbe potuto provocare il decesso di eventuali persone presenti nel raggio di 10 metri circa dall’esplosione. I fermati saranno tradotti al carcere di Secondigliano, in attesa dell’udienza di convalida.

Potrebbe interessarti anche:

Setaro

Altri servizi

Giornata della ristorazione: via libera della Camera, Fipe esprime soddisfazione

Il provvedimento passa all'esame del Senato L’aula della Camera dei Deputati ha approvato ieri la proposta di legge per l’istituzione della Giornata nazionale della ristorazione,...

Decentramento Municipalità: è il momento di riformare, non di mantenere l’inefficiente

Oltre 7,5 milioni l’anno per enti senza reali poteri C’è una parola che negli ultimi vent’anni a Napoli è stata usata con insistenza, spesso senza...

Ultime notizie

Sanità, Met: «De Luca denuncia furti sulla ripartizione. Lo seguano altri governatori»

Solombrino: «Rompere il silenzio e rivendicare quanto ci è dovuto» «Finalmente il Governatore Vincenzo De Luca rompe il silenzio e rende pubbliche le vere cause...

Omicidio di Martina Carbonaro, Tucci scrive a papa Leone: «Chiedo perdono per quello che ho fatto»

La missiva consegnata a un sacerdote Poche righe per tentare di spiegare la propria versione, la sua tesi su quanto è accaduto quel maledetto 26...

Napoli Obiettivo Valore ancora a rischio: la Consulta dovrà pronunciarsi sulla norma salva-Manfredi

Giudice contesta la disposizione che ha "sanato" la società Municipia Sembrava tutto archiviato, risolto da una norma inserita nel decreto Milleproroghe. Ma ora, la vicenda...